Tutti contro le trivellazioni in Adriatico
Domenica in piazza delle Erbe un primo incontro
martedì 10 giugno 2014
07.35
«Occorre mobilitarsi contro l'ennesimo stupro del territorio in nome del profitto». A dirlo è «Rumore collettivo», un movimento politico che fa della sostenibilità ambientale uno dei suoi cavalli di battaglia.
«Dopo il disastro ambientale commesso in Basilicata – affermano ancora affidando il loro messaggio ai social network - le lobby petrolifere puntano a trivellare le coste delle province barese e brindisina». Per questo hanno indetto un incontro che si svolgerà domenica prossima in piazza delle Erbe alle 18. Un primo passo verso una mobilitazione più vasta, anche a sostegno delle volontà della Regione che, attraverso il suo governatore Nichi Vendola, ha più volte sottolineato la pericolosità delle trivellazioni alla ricerca di idrocarburi nel mare Adriatico.
Nel frattempo il coordinatore nazionale di «Sel», Nicola Fratoianni, ha presentato una interrogazione al Ministero per l'ambiente per chiedere di bloccare le indagini geosismiche, primo passo verso le trivellazioni vere e proprie.
«Dopo il disastro ambientale commesso in Basilicata – affermano ancora affidando il loro messaggio ai social network - le lobby petrolifere puntano a trivellare le coste delle province barese e brindisina». Per questo hanno indetto un incontro che si svolgerà domenica prossima in piazza delle Erbe alle 18. Un primo passo verso una mobilitazione più vasta, anche a sostegno delle volontà della Regione che, attraverso il suo governatore Nichi Vendola, ha più volte sottolineato la pericolosità delle trivellazioni alla ricerca di idrocarburi nel mare Adriatico.
Nel frattempo il coordinatore nazionale di «Sel», Nicola Fratoianni, ha presentato una interrogazione al Ministero per l'ambiente per chiedere di bloccare le indagini geosismiche, primo passo verso le trivellazioni vere e proprie.