Tutti a lezione di sicurezza in mare
Il comandante del compartimento marittimo di Molfetta, Alessandro Ducci, a Giovinazzo
domenica 3 agosto 2014
9.30
Il mare va tutelato, rispettato e difeso, ma per farlo ci vuole la massima collaborazione dei cittadini, utenti e diportisti. Questo il leit motiv che ha caratterizzato l'incontro annuale di sensibilizzazione all'utilizzo consapevole dei mezzi nautici e a un comportamento corretto in mare promosso dalla Guardia Costiera a livello nazionale e locale. Infatti la Capitaneria di porto di Molfetta nell'ambito dell'operazione "Mare sicuro 2014" ha organizzato la "giornata della sicurezza in mare".
Si tratta di un'iniziativa fortemente voluta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto diretta alle associazioni di diportisti, ai sodalizi nautici e, in generale, a tutti gli "utenti del mare" con lo scopo di sensibilizzarli sulle tematiche relative alla sicurezza dei bagnanti, dei subacquei, dell'ambiente e della navigazione in generale.
Quest'anno l'evento è stato realizzato nella splendida cornice del porto di Giovinazzo, facente parte del Compartimento marittimo ed ha visto l'intervento delle unità navali del Corpo oltre che del personale militare della Guardia Costiera di Molfetta e Giovinazzo.
L'evento è stato introdotto dal Comandante della Capitaneria di Porto di Molfetta, C.F.(CP) Alessandro Ducci, affiancato dal sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma.
Il Comandante Ducci ha affermato che c'è una maggiore sensibilità verso la sicurezza e che gli stabilimenti si sono dotati di tutte le dotazioni. Ha incoraggiato a utilizzare in caso di necessità il numero 1530 per le chiamate di emergenza che da quest'anno, anche da cellulare viene dirottato alla capitaneria di porto più vicina.
La Guardia Costiera è sempre al fianco del cittadino e del bagnante che non deve mai dimenticare di divertirsi usando la testa ed adoperando prudenza, buon senso, rispettando il mare. Per essere vicino agli utenti è stato prolungato l' orario di servizio dell' ufficio informazioni della Capitaneria dove, personale formato, fornisce tutte le informazioni su ordinanze, misure di sicurezza, dotazioni e comportamenti da seguire. Il comandante ha poi fatto una panoramica sul Bollino blu, sulle ordinanze, sui comportamenti da adottare e sugli accorgimenti da prestare.
E' seguito poi l'intervento del comandante Laterza, capo servizio operativo, che ha illustrato le dotazioni di sicurezza della nautica da diporto e del loro utilizzo in caso di necessità (razzi a paracadute, fuochi a mano, boetta fumogena e zattera di salvataggio). Al lato del palco c'era un gazebo con i mostra tutto il materiale illustrato dal personale preposto della Guardia Costiera che interagiva con i diportisti.
La manifestazione, infine, si è conclusa con la perfomance dei bellissimi Terranova, Golden Retriever e Labrador dell'Associazione "Scuola Cani di Salvataggio Nautico – Onlus 2011" di Bari, che, con i loro conduttori, hanno simulato il salvataggio in mare di naufraghi con il recupero degli stessi. Questo momento è stato particolarmente apprezzato dai bambini, ma anche dai tanti spettatori e curiosi. Alla serata erano anche presenti: l'Associazione Marinai d'Italia di Giovinazzo unitamente ai rappresentanti dell'aereonautica in congedo e all'Associazione Eredi della Storia di Molfetta, sempre presente a iniziative di questo genere.
Si tratta di un'iniziativa fortemente voluta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto diretta alle associazioni di diportisti, ai sodalizi nautici e, in generale, a tutti gli "utenti del mare" con lo scopo di sensibilizzarli sulle tematiche relative alla sicurezza dei bagnanti, dei subacquei, dell'ambiente e della navigazione in generale.
Quest'anno l'evento è stato realizzato nella splendida cornice del porto di Giovinazzo, facente parte del Compartimento marittimo ed ha visto l'intervento delle unità navali del Corpo oltre che del personale militare della Guardia Costiera di Molfetta e Giovinazzo.
L'evento è stato introdotto dal Comandante della Capitaneria di Porto di Molfetta, C.F.(CP) Alessandro Ducci, affiancato dal sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma.
Il Comandante Ducci ha affermato che c'è una maggiore sensibilità verso la sicurezza e che gli stabilimenti si sono dotati di tutte le dotazioni. Ha incoraggiato a utilizzare in caso di necessità il numero 1530 per le chiamate di emergenza che da quest'anno, anche da cellulare viene dirottato alla capitaneria di porto più vicina.
La Guardia Costiera è sempre al fianco del cittadino e del bagnante che non deve mai dimenticare di divertirsi usando la testa ed adoperando prudenza, buon senso, rispettando il mare. Per essere vicino agli utenti è stato prolungato l' orario di servizio dell' ufficio informazioni della Capitaneria dove, personale formato, fornisce tutte le informazioni su ordinanze, misure di sicurezza, dotazioni e comportamenti da seguire. Il comandante ha poi fatto una panoramica sul Bollino blu, sulle ordinanze, sui comportamenti da adottare e sugli accorgimenti da prestare.
E' seguito poi l'intervento del comandante Laterza, capo servizio operativo, che ha illustrato le dotazioni di sicurezza della nautica da diporto e del loro utilizzo in caso di necessità (razzi a paracadute, fuochi a mano, boetta fumogena e zattera di salvataggio). Al lato del palco c'era un gazebo con i mostra tutto il materiale illustrato dal personale preposto della Guardia Costiera che interagiva con i diportisti.
La manifestazione, infine, si è conclusa con la perfomance dei bellissimi Terranova, Golden Retriever e Labrador dell'Associazione "Scuola Cani di Salvataggio Nautico – Onlus 2011" di Bari, che, con i loro conduttori, hanno simulato il salvataggio in mare di naufraghi con il recupero degli stessi. Questo momento è stato particolarmente apprezzato dai bambini, ma anche dai tanti spettatori e curiosi. Alla serata erano anche presenti: l'Associazione Marinai d'Italia di Giovinazzo unitamente ai rappresentanti dell'aereonautica in congedo e all'Associazione Eredi della Storia di Molfetta, sempre presente a iniziative di questo genere.