Tutte le suggestioni della sera dei "sepolcri" - LE IMMAGINI

Code lunghissime su Corso Dante. Già da mezzanotte folla in attesa sulla muraglia per la processione dei Cinque Misteri

venerdì 30 marzo 2018 8.06
A cura di Anna Maria Tota
Nel giorno del Giovedì Santo, dopo la celebrazione della Messa in Coena Domini, il corpo del Signore è posto nel repositorio, un altare differente rispetto a quello dove si celebra l'Eucarestia, presso il quale la gente può recarsi per visitarlo e sostare per adorarlo attraverso momenti di preghiera.

File di persone nelle chiese di Santo Stefano e di Santa Maria degli Afflitti, luoghi protagonisti del triduo pasquale, che accolgono rispettivamente i cinque Misteri e le sette statue.

Gli altari della reposizioni, come da tradizione, sono addobbati in maniera solenne, con fiori e altri simboli, in omaggio all'Eucarestia che viene posta all'interno di un'urna.
Intorno a mezzanotte, le parrocchie chiudono le loro porte alla comunità e l'arciconfraternita di Santo Stefano, si prepara a vivere il momento probabilmente più suggestivo della Settimana Santa: l'uscita della croce alle ore 3:15 a cui seguiranno Gesù all'orto degli ulivi, Gesù alla colonna, Gesù alla canna, Gesù al Calvario e infine alle 4:00 in punto Gesù morto ora in processione per le strade della città.
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota
Giovedì Santo © Anna Maria Tota