Truffe a risparmiatori: annullata condanna
In secondo grado l'assoluzione per alcuni reati e per la prescrizione di altri
giovedì 15 dicembre 2016
16.13
Si è concluso con l'assoluzione per alcuni reati e per la prescrizione di altri il secondo grado di giudizio nei confronti di un 51enne, Francesco Nigri, accusato di aver truffato due famiglie di Molfetta che, fra il 2007 e il 2009, gli affidarono oltre 200mila euro dei loro risparmi.
Nell'ottobre dello scorso anno, in primo grado, l'imputato era stato condannato a 3 anni di reclusione. Secondo l'accusa l'inquisito avrebbe fatto sottoscrivere polizze assicurative e investimenti ad alto rischio, falsificando la documentazione.
La Corte d'Appello di Bari ha dichiarato la prescrizione del reato di esercizio abusivo dell'attività di promotore finanziario fino al giugno 2009, assolvendo l'imputato nel merito per il periodo successivo. Prescritta la truffa nei confronti di una delle due famiglie e assoluzione «perché il fatto non sussiste» per l'altra truffa contestata.
Con riferimento al falso in scrittura privata la Corte di Appello ha dichiarato il non doversi procedere perché depenalizzato e quindi non più previsto dalla legge come reato.
Nell'ottobre dello scorso anno, in primo grado, l'imputato era stato condannato a 3 anni di reclusione. Secondo l'accusa l'inquisito avrebbe fatto sottoscrivere polizze assicurative e investimenti ad alto rischio, falsificando la documentazione.
La Corte d'Appello di Bari ha dichiarato la prescrizione del reato di esercizio abusivo dell'attività di promotore finanziario fino al giugno 2009, assolvendo l'imputato nel merito per il periodo successivo. Prescritta la truffa nei confronti di una delle due famiglie e assoluzione «perché il fatto non sussiste» per l'altra truffa contestata.
Con riferimento al falso in scrittura privata la Corte di Appello ha dichiarato il non doversi procedere perché depenalizzato e quindi non più previsto dalla legge come reato.