Trovato senza patente, picchia gli agenti: arrestato un 33enne

L'episodio lunedì pomeriggio. L'uomo è finito ai domiciliari, i due agenti al pronto soccorso: ne avranno per 10 giorni

venerdì 30 agosto 2024
A cura di Nicola Miccione
Un controllo stradale si trasforma in un incubo per due agenti della Polizia Locale di Molfetta: nei loro confronti minacce, graffi, calci e gomitate, poi la corsa in ospedale dopo un'aggressione da parte di un 33enne del posto trovato senza la patente. L'uomo, incensurato, alla fine è stato arrestato e relegato ai domiciliari.

Ieri, in Tribunale, a Trani, il giudice per le indagini preliminari Marina Chiddo ha convalidato l'arresto e confermato la misura. Il fatto è avvenuto lunedì pomeriggio. Tutto è iniziato in via Molfettesi d'America, dove una pattuglia ha intimato l'alt ad un Piaggio Vespa, per una normale verifica. Il veicolo, condotto dall'uomo, in un primo momento ha cercato la fuga. Ne è nato un inseguimento, nel quale gli agenti hanno cercato di fare accostare il fuggiasco. Poi lo scooter è stato fermato.

Scattato il controllo, il conducente è stato trovato sprovvisto della patente di guida. La reazione del 33enne, però, avrebbe assunto contorni inaspettati. Dapprima calci e gomitate agli agenti, poi le minacce («Se non mi lasci andare ti faccio male»), infine, la fuga. Raggiunto e bloccato si sarebbe scagliato contro gli operanti, dopo averli minacciati: «Ma tu allora oggi vuoi proprio morire?». E per essere più "convincente", non avrebbe esitato a far ricorso a colpi violenti e persino graffi.

Per bloccarlo, è stato necessario usare lo spray al peperoncino. Soccorsi, i due agenti sono stati condotti al pronto soccorso dell'ospedale don Bello di Molfetta: guariranno in 10 giorni. Il 33enne, invece, difeso dall'avvocato Michele Salvemini, è ai domiciliari, accusato di resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.