Trivellazioni, il Consiglio regionale all'unaminità si oppone
Michele Emiliano: «Tutti uniti, nessun colore politico»
mercoledì 28 marzo 2018
13.32
«Contro le trivelle in Puglia tutti i colori politici sono uniti, uniti nella tutela del blu del nostro mare.
Il Consiglio Regionale pugliese ha approvato all'unanimità una mozione sulle attività di prospezione, ricerca e coltivazione d'idrocarburi: la Puglia si farà promotrice della reintroduzione nello "Sblocca Italia" del Piano delle Aree chiedendo la reintroduzione dello strumento di pianificazione che consente alle Regioni ed alle comunità interessate di partecipare all'identificazione delle zone di territorio e del mare dove sono consentite le attività di prospezione, ricerca e coltivazione d'idrocarburi.
Presenteremo alla Conferenza delle Regioni un'iniziativa legislativa che possa restituire ai territori la titolarità nella destinazione delle aree. Nel caso delle ricerche petrolifere sottomarine, i territori devono poter sottrarre il proprio mare al rischio di devastazione con tecniche di prospezione invasive come l'air gun, liberalizzate da recente sentenza del Consiglio di Stato».
Con queste parole il Presidente Michele Emiliano ha spiegato quanto sta accadendo in Regione a proposito delle trivellazioni in fase di opera all'interno del Mare Adriatico che bagna la nostra costa.
Il Consiglio Regionale pugliese ha approvato all'unanimità una mozione sulle attività di prospezione, ricerca e coltivazione d'idrocarburi: la Puglia si farà promotrice della reintroduzione nello "Sblocca Italia" del Piano delle Aree chiedendo la reintroduzione dello strumento di pianificazione che consente alle Regioni ed alle comunità interessate di partecipare all'identificazione delle zone di territorio e del mare dove sono consentite le attività di prospezione, ricerca e coltivazione d'idrocarburi.
Presenteremo alla Conferenza delle Regioni un'iniziativa legislativa che possa restituire ai territori la titolarità nella destinazione delle aree. Nel caso delle ricerche petrolifere sottomarine, i territori devono poter sottrarre il proprio mare al rischio di devastazione con tecniche di prospezione invasive come l'air gun, liberalizzate da recente sentenza del Consiglio di Stato».
Con queste parole il Presidente Michele Emiliano ha spiegato quanto sta accadendo in Regione a proposito delle trivellazioni in fase di opera all'interno del Mare Adriatico che bagna la nostra costa.