Tribunale di Trani, intesa con il Comune per lo "sportello di prossimità" a Molfetta
Avrà sede negli uffici di Lama Scotella. Almeno due le figure che lavoreranno all'interno
mercoledì 12 ottobre 2022
Si parta da una premessa doverosa: non sarà come la sezione distaccata del Tribunale, operativa fino all'estate del 2015 ma sicuramente rappresenterà il ritorno del punto di riferimento giudiziario dell'intera città e cioè il Tribunale di Trani.
Parliamo dello sportello di prossimità che a breve verrà attivato a Molfetta grazie al protocollo siglato tra il Palazzo di giustizia tranese, nella figura del presidente Antonio de Luce e il sindaco Tommaso Minervini.
Lo sportello sarà aperto nella sede del Comune, a Lama Scotella, in via Martiri di Via Fani, nel cuore della zona 167.
A quali ruoli assolverà?
Seppure implementabili, sono già definiti nel protocollo d'intesa sottoscritto: "informazione e orientamento sulle procedure giudiziarie, con riferimento alla volontaria giurisdizione e agli istituti di protezione giuridica (tutele, curatele, amministrazioni di sostegno); supporto alla compilazione della modulistica del Tribunale e alla redazione di istanze ed atti, con raccolta e verifica degli allegati richiesti; predisposizione e deposito telematico delle istanze e degli atti per conto dell'utente; informazioni sullo stato della procedura in cui è coinvolto l'utente; e) rilascio di copia degli atti contenuti nel fascicolo elettronico di riferimento dell'utente".
Saranno almeno due le figure che lavoreranno all'interno, garantendo il servizio al cittadino e che il Comune selezionerà tra il proprio organico oppure tra quanti hanno svolto un ruolo simile presso Enti nei quali lo sportello di prossimità è già stato avviato.
Parliamo dello sportello di prossimità che a breve verrà attivato a Molfetta grazie al protocollo siglato tra il Palazzo di giustizia tranese, nella figura del presidente Antonio de Luce e il sindaco Tommaso Minervini.
Lo sportello sarà aperto nella sede del Comune, a Lama Scotella, in via Martiri di Via Fani, nel cuore della zona 167.
A quali ruoli assolverà?
Seppure implementabili, sono già definiti nel protocollo d'intesa sottoscritto: "informazione e orientamento sulle procedure giudiziarie, con riferimento alla volontaria giurisdizione e agli istituti di protezione giuridica (tutele, curatele, amministrazioni di sostegno); supporto alla compilazione della modulistica del Tribunale e alla redazione di istanze ed atti, con raccolta e verifica degli allegati richiesti; predisposizione e deposito telematico delle istanze e degli atti per conto dell'utente; informazioni sullo stato della procedura in cui è coinvolto l'utente; e) rilascio di copia degli atti contenuti nel fascicolo elettronico di riferimento dell'utente".
Saranno almeno due le figure che lavoreranno all'interno, garantendo il servizio al cittadino e che il Comune selezionerà tra il proprio organico oppure tra quanti hanno svolto un ruolo simile presso Enti nei quali lo sportello di prossimità è già stato avviato.