Tribunale del Malato: «Ospedale rispondente ai parametri di umanizzazione»
Per il TDM più sanitari potrebbero incrementare anche il numero di utenti
domenica 8 luglio 2018
L'ospedale di Molfetta "Monsignor Antonio Bello" è rispondente ai parametri di umanizzazione.
E' quanto emerso a seguito di una indagine condotta dal Tribunale del Malato, su delega dell'Urp dell'Asl Ba, e dallo stesso comunicato attraverso una nota.
Al centro degli studi e delle analisi, ad esempio, l'organizzazione del nosocomio, la sua accessibilità e i confort nei luoghi di cura, la semplificazione e la trasparenza nell'accesso alle informazioni oltre alla cura della relazione con il paziente.
Ad emergere è una situazione tutto tranne che funerea per il nosocomio locale in grado di essere al passo con le esigenze del paziente e del processo di cure a questo riservate.
«Dopo puntuale indagine possiamo affermare che esso è abbastanza rispondente ai parametri indicati»,infatti, spiega il Tribunale del Malato.
Ma secondo il TDM c'è ancora un ampio margine di miglioramento legato tutto alla possibilità di aumentare il numero di personale sanitario operante nell'ospedale a fronte delle richieste di cura pervenute.
Il «nostro ospedale potrebbe, a ben ragione, migliorare la propria capacità di utenza se solo si provvedesse ad adeguare le unità sanitarie alla domanda di salute. La carenza del personale medico e paramedico costituisce la prima causa delle lunghe liste d'attesa», è la conclusione del Tribunale del Malato.
E' quanto emerso a seguito di una indagine condotta dal Tribunale del Malato, su delega dell'Urp dell'Asl Ba, e dallo stesso comunicato attraverso una nota.
Al centro degli studi e delle analisi, ad esempio, l'organizzazione del nosocomio, la sua accessibilità e i confort nei luoghi di cura, la semplificazione e la trasparenza nell'accesso alle informazioni oltre alla cura della relazione con il paziente.
Ad emergere è una situazione tutto tranne che funerea per il nosocomio locale in grado di essere al passo con le esigenze del paziente e del processo di cure a questo riservate.
«Dopo puntuale indagine possiamo affermare che esso è abbastanza rispondente ai parametri indicati»,infatti, spiega il Tribunale del Malato.
Ma secondo il TDM c'è ancora un ampio margine di miglioramento legato tutto alla possibilità di aumentare il numero di personale sanitario operante nell'ospedale a fronte delle richieste di cura pervenute.
Il «nostro ospedale potrebbe, a ben ragione, migliorare la propria capacità di utenza se solo si provvedesse ad adeguare le unità sanitarie alla domanda di salute. La carenza del personale medico e paramedico costituisce la prima causa delle lunghe liste d'attesa», è la conclusione del Tribunale del Malato.