Trenta bombe di aereo trovate nel mare di Molfetta
Terminata la bonifica da parte dello Sdai
sabato 1 novembre 2014
7.50
Sono terminate venerdì 31 ottobre le attività di bonifica da residuati bellici della nuova zona portuale della città di Molfetta. In questa fase gli artificieri dell'Esercito, provenienti dall'11° reggimento genio guastatori di Foggia, in collaborazione con i nuclei dello S.D.A.I. (Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare Italiana, hanno recuperato e fatto brillare 39 residuati bellici tra cui 30 bombe di aereo da 30 libbre di nazionalità inglese. L'attività, particolarmente complessa, prevista nell'accordo di programma della bonifica delle aree portuali, sottoscritto tra Ministero Ambiente, Regione Puglia, ARPA Puglia ed ICRAM (Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare), ha visto la cooperazione tra tutte le istituzioni presenti sul territorio. Le operazioni si sono svolte in una cornice di sicurezza e si sono concluse con successo senza arrecare disagi alla popolazione. Queste attività a supporto della popolazione rientrano tra le competenze istituzionali dell'Esercito che, anche grazie alla duplice capacità di cooperare con le autorità civili a favore della cittadinanza e di agire nei teatri operativi, riesce ad operare a favore della comunità nazionale in caso di pubbliche calamità e per la bonifica del territorio da residuati bellici.