Tre giorni di note in piazza Vittorio Emanuele a Giovinazzo

Parte la 12esima edizione del “Festival in porto”

martedì 4 agosto 2015 7.07
A cura di Mino Ciocia
Le capacità riconosciute dell'associazione degli "Amici della musica", di Giovinazzo, sono quelle di riuscire ogni anno a proporre con il loro "Festival in porto" cover e tribute band di indubbio valore.

Gruppi che spesso non fanno rimpiangere gli "originali" e che anzi riescono ad ottenere il titolo di "cover band ufficiale", tanto da farsi apprezzare anche in campo internazionale. Altra particolarità del "Festival in porto" è di spaziare in tutti i generi musicali. Dalla musica colta a quella popolare, spaziando dal rock al pop, alla lirica alla musica leggera, alla musica tradizionale. Sempre con lo stesso spirito e cioè quello di soddisfare le più disparate esigenze di pubblico che di anno in anno affolla piazza Vittorio Emanuele, il centro vitale della città di Giovinazzo. Del resto gli obiettivi statutari dell'associazione, nata nel 2001, sono quelli di promuovere la cultura musicale. Anche il programma di questa 12esima edizione, rimane tutto nel solco già tracciato.

Nelle serate dell'8, 9 e 10 agosto, infatti, le proposte spazieranno dalla musica leggera italiana a quella pop e blues, anch'essa italiana, con una conclusione dedicata tutta al rock internazionale. Ad aprire la tre giorni del "Festival in porto" sarà un omaggio a due grandi della musica leggera: Mina e Lucio Battisti. Ad interpretarli saranno i "Viale Mazzini" capitanati dalle voci di Cinzia Bellini e di Paolo Deregibus. Il loro progetto musicale vuole ripercorrere quell'evento ritenuto storico che nel 1972 vide l'incontro tra i due artisti per un irripetibile duetto. Insieme riproposero al grande pubblico brani del calibro di "Insieme", "Io e te da soli", "Amor mio", "La mente torna".

La serata del 9 agosto sarà dedicata tutta ad un altro grande della musica italiana: Pino Daniele, recentemente scomparso, interprete di un blues dai forti accenti partenopei. A ricordarlo saranno gli "Area Medina". Campani anch'essi, sono ritenuti la migliore cover band oggi sulla scena dedicata al grande Pino. Riescono a riproporre le stesse sonorità, le stesse sfumature e persino le timbriche tipiche del repertorio di chi considerano un loro maestro. La chiusura del festival, il 10 agosto, sarà tutta affidata al rock internazionale.

Di scena saranno gli "Achtung babies", romani di nascita, oggi considerati come la miglior cover internazionale dedicata agli "U2" Bono e compagni. Una cover che è stata la prima al mondo, nel 1993, a proporre un loro «live» con le note e i brani di Bono e compagni. Altro record per gli «Achtung babies» è quello di essere la prima tribute band dedicata agli "U2", a portare il loro concerti fuori dai confini nazionali. Si sono infatti esibiti in Spagna, Turchia, Svizzera, Olanda, Francia, Austria, Germania, Slovenia e persino in Irlanda, patria degli "U2".

Molfettaviva è media partener del Festival.