Tragedia ferroviaria, la Croce Rossa molfettese tra i soccoritori
Ambulanza, assistenza psicologica e supporto. A disposizione anche oggi
mercoledì 13 luglio 2016
C'è anche Croce Rossa Italiana-Comitato Locale di Molfetta tra i soccoritori del tremendo incidente ferroviario avvenuto tra Andria e Corato. I volontari sono arrivati sul posto con una ambulanza e uomini a piedi, nei momenti immediatamente successivi alla tragedia con i colleghi di Cerignola, Foggia, Monopoli, Bari, Gioia del Colle, Fasano ed Ostuni.
«Il nostro stato di allertamento e la nostra disponibilità ad intervenire permaranno comunque per tutta l'intera giornata di domani (ogg, ndr)», assicura il presidente Gianni Spagnoletta.
«Nel giro di venti minuti dall'attivazione da Molfetta è partita l'ambulanza con equipaggio brevettato, con a bordo uno studente di medicina e un tecnico di sala operatoria. Dopo circa un'ora sono partiti con l'auto otto volontari, con vari brevetti tra cui un operatore per il supporto psicologico, opem, full-d, tssa, psti, coordinatori PC di primo livello», spiega Spagnoletta ma «Altri nove sono rimasti a disposizione mentre in tre sono poi partiti per dare il cambio all'equipaggio operante in ambulanza».
«Le squadre di emergenza psicologica formate da Infermiere Volontarie e da volontari di varie città, tra cui la nostra, hanno agito e stanno agendo ancora a sostegno dei famigliari. Gli altri si sono avvicendati con i volontari a supporto del personale in servizio nei pronto soccorso di Bisceglie, Corato, Barletta e Bari», precisa il presidente molfettese di Croce Rossa.
La CRI Puglia ha potuto contare su settanta volontari e cinque ambulanze.
«Il nostro stato di allertamento e la nostra disponibilità ad intervenire permaranno comunque per tutta l'intera giornata di domani (ogg, ndr)», assicura il presidente Gianni Spagnoletta.
«Nel giro di venti minuti dall'attivazione da Molfetta è partita l'ambulanza con equipaggio brevettato, con a bordo uno studente di medicina e un tecnico di sala operatoria. Dopo circa un'ora sono partiti con l'auto otto volontari, con vari brevetti tra cui un operatore per il supporto psicologico, opem, full-d, tssa, psti, coordinatori PC di primo livello», spiega Spagnoletta ma «Altri nove sono rimasti a disposizione mentre in tre sono poi partiti per dare il cambio all'equipaggio operante in ambulanza».
«Le squadre di emergenza psicologica formate da Infermiere Volontarie e da volontari di varie città, tra cui la nostra, hanno agito e stanno agendo ancora a sostegno dei famigliari. Gli altri si sono avvicendati con i volontari a supporto del personale in servizio nei pronto soccorso di Bisceglie, Corato, Barletta e Bari», precisa il presidente molfettese di Croce Rossa.
La CRI Puglia ha potuto contare su settanta volontari e cinque ambulanze.