Tornano a riunirsi i commercianti con l'evento annuale di "Molfetta Shopping"
Domenica 21 appuntamento per fare il punto sul bilancio del commercio locale
giovedì 18 novembre 2021
8.44
Domenica 21 Novembre riprenderà il consueto appuntamento annuale di Molfetta Shopping per fare il punto della situazione sul commercio urbano insieme a tutti i commercianti, i piccoli artigiani e gli operatori dell'accoglienza del centro urbano.
L'incontro si terrà presso il Ristorante Palato, in via Dante, alle ore 9.30, terminerà entro le ore 12.30 e sarà aperto a tutti gli addetti ai lavori. L'iniziativa, sospesa per due anni a causa della pandemia, ha lo scopo di mettere a fuoco la situazione del commercio locale e di individuare le strategie necessarie ad affrontare un futuro sempre più complesso.
L'iniziativa è strutturata in tre momenti: analisi, proposta e confronto. Ad aprire la mattinata di discussione sarà il Presidente Laura Scardigno, che accoglierà gli ospiti di istituzioni e altre associazioni di categoria per i saluti. Seguirà Saverio Bufi (Noi Energia), che svolgerà uno speech sul tema "L'importanza di fare Rete". A Michele Palombella il compito di svolgere un bilancio sulla condizione del commercio e sulle attività di Molfetta Shopping nell'ultimo triennio. Seguirà l'intervento del dott. Corrado Minervini sulle strategie applicabili per affrontare la crisi del commercio di prossimità, soprattutto in un momento così delicato in cui, alla conversione critica delle modalità del commercio urbano, minacciato sia dai centri commerciali extraurbani, ma soprattutto dal commercio online, si sono aggiunte le pesanti conseguenze della pandemia. Seguirà la discussione con tutti i commercianti
Forse il 2021 è l'anno più critico per il commercio urbano dell'ultimo ventennio. In questo momento avremmo auspicato un maggiore supporto da parte delle istituzioni. Purtroppo, anche la specifica situazione locale sta gravando ulteriormente su un quadro già così compromesso. Da diversi mesi, infatti, i commercianti non hanno più un referente diretto in Comune, mancando un assessore al ramo. Il 15 aprile una moltitudine di commercianti, piccoli artigiani (soprattutto del settore wellness), ristoratori, operatori del turismo si sono adunati davanti alla sede Comunale di Lama Scotella per svolgere una manifestazione unitaria con due documenti in mano: il primo rivolto a tutte le istituzioni "È finito il tempo dei proclami, ora è il tempo della sopravvivenza", il secondo rivolto solo al Sindaco di Molfetta con una lista di richieste concrete e praticabili. Come sempre le associazioni svolsero un ruolo costruttivo di dialogo con l'Amministrazione, ma a distanza di sette mesi registriamo che alcune delle istanze sollevate sono state completamente disattese. L'Amministrazione, infatti, si sarebbe adoperata per trovare i fondi necessari per dei ristori finalizzati al sostegno delle piccole imprese urbane in difficoltà (300 mila euro). Il meccanismo, concordato tra Comune e associazioni di categoria, prevedeva un sostegno mirato al pagamento di locazioni e IMU (spese fisse). Di questa misura non si è più parlato.
Oggi tocca immaginare nuove misure attive per le piccole imprese urbane. Non più ristori (di cui hanno beneficiato i colleghi di altri comuni, ma non i piccoli imprenditori molfettesi), ma strategie efficaci per rendere più competitivo il sistema urbano del commercio, anche in riferimento al piano strategico del commercio che dovrebbe essere a breve approvato in Consiglio Comunale. Per questi motivi si auspica la più ampia partecipazione dei piccoli imprenditori che tengono vivo il centro urbano di Molfetta.
L'incontro si terrà presso il Ristorante Palato, in via Dante, alle ore 9.30, terminerà entro le ore 12.30 e sarà aperto a tutti gli addetti ai lavori. L'iniziativa, sospesa per due anni a causa della pandemia, ha lo scopo di mettere a fuoco la situazione del commercio locale e di individuare le strategie necessarie ad affrontare un futuro sempre più complesso.
L'iniziativa è strutturata in tre momenti: analisi, proposta e confronto. Ad aprire la mattinata di discussione sarà il Presidente Laura Scardigno, che accoglierà gli ospiti di istituzioni e altre associazioni di categoria per i saluti. Seguirà Saverio Bufi (Noi Energia), che svolgerà uno speech sul tema "L'importanza di fare Rete". A Michele Palombella il compito di svolgere un bilancio sulla condizione del commercio e sulle attività di Molfetta Shopping nell'ultimo triennio. Seguirà l'intervento del dott. Corrado Minervini sulle strategie applicabili per affrontare la crisi del commercio di prossimità, soprattutto in un momento così delicato in cui, alla conversione critica delle modalità del commercio urbano, minacciato sia dai centri commerciali extraurbani, ma soprattutto dal commercio online, si sono aggiunte le pesanti conseguenze della pandemia. Seguirà la discussione con tutti i commercianti
Forse il 2021 è l'anno più critico per il commercio urbano dell'ultimo ventennio. In questo momento avremmo auspicato un maggiore supporto da parte delle istituzioni. Purtroppo, anche la specifica situazione locale sta gravando ulteriormente su un quadro già così compromesso. Da diversi mesi, infatti, i commercianti non hanno più un referente diretto in Comune, mancando un assessore al ramo. Il 15 aprile una moltitudine di commercianti, piccoli artigiani (soprattutto del settore wellness), ristoratori, operatori del turismo si sono adunati davanti alla sede Comunale di Lama Scotella per svolgere una manifestazione unitaria con due documenti in mano: il primo rivolto a tutte le istituzioni "È finito il tempo dei proclami, ora è il tempo della sopravvivenza", il secondo rivolto solo al Sindaco di Molfetta con una lista di richieste concrete e praticabili. Come sempre le associazioni svolsero un ruolo costruttivo di dialogo con l'Amministrazione, ma a distanza di sette mesi registriamo che alcune delle istanze sollevate sono state completamente disattese. L'Amministrazione, infatti, si sarebbe adoperata per trovare i fondi necessari per dei ristori finalizzati al sostegno delle piccole imprese urbane in difficoltà (300 mila euro). Il meccanismo, concordato tra Comune e associazioni di categoria, prevedeva un sostegno mirato al pagamento di locazioni e IMU (spese fisse). Di questa misura non si è più parlato.
Oggi tocca immaginare nuove misure attive per le piccole imprese urbane. Non più ristori (di cui hanno beneficiato i colleghi di altri comuni, ma non i piccoli imprenditori molfettesi), ma strategie efficaci per rendere più competitivo il sistema urbano del commercio, anche in riferimento al piano strategico del commercio che dovrebbe essere a breve approvato in Consiglio Comunale. Per questi motivi si auspica la più ampia partecipazione dei piccoli imprenditori che tengono vivo il centro urbano di Molfetta.