Tolleranza zero verso chi abbandona i rifiuti, Minervini: «L'inasprimento funga da deterrente»
È in vigore dal 10 ottobre scorso il Decreto Giustizia convertito in legge che prevede condanne penali
martedì 17 ottobre 2023
14.30
È in vigore dal 10 ottobre scorso il Decreto Giustizia convertito in legge (n 137 del 2023) che prevede condanne penali per chi abbandona i rifiuti.
Prima, per quanti abbandonavano i rifiuti, era prevista la solo sanzione amministrativa. Adesso invece la condanna penale prevede ammende da 1.000 a 10.000 euro raddoppiabili in caso di rifiuti pericolosi.
«Questa – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini - è la risposta dura dello Stato nei confronti di chi non rispetta le regole del vivere civile in materia di abbandono di rifiuti. Non si tratta più di una sanzione amministrativa di poche centinaia di euro ma di un reato penale. La questione cambia. L'auspicio è che questo inasprimento delle pene e della natura del reato possa fungere da deterrente».
«Questa legge è messaggio chiaro a chi si sente al di sopra di tutto e si sente autorizzato a sporcare la città e le campagne», aggiunge l'assessore all'ambiente, Caterina Roselli.
Prima, per quanti abbandonavano i rifiuti, era prevista la solo sanzione amministrativa. Adesso invece la condanna penale prevede ammende da 1.000 a 10.000 euro raddoppiabili in caso di rifiuti pericolosi.
«Questa – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini - è la risposta dura dello Stato nei confronti di chi non rispetta le regole del vivere civile in materia di abbandono di rifiuti. Non si tratta più di una sanzione amministrativa di poche centinaia di euro ma di un reato penale. La questione cambia. L'auspicio è che questo inasprimento delle pene e della natura del reato possa fungere da deterrente».
«Questa legge è messaggio chiaro a chi si sente al di sopra di tutto e si sente autorizzato a sporcare la città e le campagne», aggiunge l'assessore all'ambiente, Caterina Roselli.