Tesseramento PD Molfetta: Di Gioia spera ancora nella Commissione Congressuale
In vista del Congresso Nazionale, la Commissione Congressuale Regionale rimanda al Nazionale
giovedì 23 marzo 2017
12.25
Continua ad essere al centro del dibattito politico dem la "questione tessere".
Parallelamente al lavoro svolto dalla Commissione di Garanzia, c'è un altro organo che si sta esprimendo sulla validità di circa 200 anagrafi e quindi tessere, ovvero la Commissione Congressuale Regionale, in vista delle prossime elezioni del segretario nazionale.
Entro il due aprile infatti, ogni circolo locale dovrà esprimersi sulle tre mozioni, ovvero quella di Renzi, quella di Emiliano e quella di Orlando. Per farlo, gli iscritti dovranno appunto votare i dei tre diversi documenti, ognuno dei quali fa riferimento ad un candidato segretario differente.
Prima di procedere alla votazione però, ogni elenco dei tesserati delle sezioni dem, tra cui appunto quella di Molfetta, dovrà passare al vaglio di un organo che debba assicurare la validità dell'elenco stesso. Un organo indipendente e diverso dalla Commissione di Garanzia, che ricordiamo essersi già espressa ieri, e che risponde al nome di "Commissione Congressuale" la quale ha, "il compito di ratificare le anagrafi".
Quella regionale ieri ha discusso, seppur brevemente come si legge dal verbale, del cosiddetto "caso Molfetta".
Infatti "attesa la difficoltà per questa commissione di procedere alla valutazione, non disponendo dei dati della piattaforma on line e vista la complessità della situazione (...) si decide di rinviare alla Commissione Nazionale per il congresso la decisione nel merito".
Ora toccherà quindi a quest'organo smentire o confermare il giudizio espresso già dalla Commissione di Garanzia.
Parallelamente al lavoro svolto dalla Commissione di Garanzia, c'è un altro organo che si sta esprimendo sulla validità di circa 200 anagrafi e quindi tessere, ovvero la Commissione Congressuale Regionale, in vista delle prossime elezioni del segretario nazionale.
Entro il due aprile infatti, ogni circolo locale dovrà esprimersi sulle tre mozioni, ovvero quella di Renzi, quella di Emiliano e quella di Orlando. Per farlo, gli iscritti dovranno appunto votare i dei tre diversi documenti, ognuno dei quali fa riferimento ad un candidato segretario differente.
Prima di procedere alla votazione però, ogni elenco dei tesserati delle sezioni dem, tra cui appunto quella di Molfetta, dovrà passare al vaglio di un organo che debba assicurare la validità dell'elenco stesso. Un organo indipendente e diverso dalla Commissione di Garanzia, che ricordiamo essersi già espressa ieri, e che risponde al nome di "Commissione Congressuale" la quale ha, "il compito di ratificare le anagrafi".
Quella regionale ieri ha discusso, seppur brevemente come si legge dal verbale, del cosiddetto "caso Molfetta".
Infatti "attesa la difficoltà per questa commissione di procedere alla valutazione, non disponendo dei dati della piattaforma on line e vista la complessità della situazione (...) si decide di rinviare alla Commissione Nazionale per il congresso la decisione nel merito".
Ora toccherà quindi a quest'organo smentire o confermare il giudizio espresso già dalla Commissione di Garanzia.