Terremoto sabato scorso, sciame sismico continua

Le immagini anche dell'onda anomala in prossimità delle Isole Tremiti

lunedì 29 marzo 2021
La scossa di terremoto avvertita anche a Molfetta sabato scorso alle ore 14.47 non è stata la sola ad aver colpito il territorio.

Infatti, nel mare Adriatico si è verificato un vero e proprio sciame sismico che ha fatto tremare la terra più volte nelle ultime ore nonostante in pochi se ne siano accorti. La prima scossa è stata senza ombra di dubbio la più forte: nel primo pomeriggio del 27 marzo il sisma ha registrato una potenza di magnitudo 5.6 ad una profondità di 5 chilometri.

Immediatamente dopo ne è seguita un'altra: erano le ore 15.00 e il terremoto aveva forza parti a magnitudo 4.1 ad una profondità di 10 chilometri. Dopo la prima scossa, ci sono state nove repliche in un'ora, tutte nella stessa zona dell'Adriatico centrale. Secondo i dati dell'Ingv, tra le 14:47 e le 16:05 ci sono state tre scosse di magnitudo superiore al 4 (4.1 alle 15.00, 4.1 alle 15.13 e 4.0 alle 15:21), quattro di magnitudo superiore al 3, e tre di magnitudo superiore al 2.

L''epicentro è stato localizzato a circa 90 chilometri dal promontorio pugliese del Gargano e dalle isole Tremiti e a circa 30 chilometri dall'isola croata di Lastovo. Curiose le immagini, riprese da un elicottero di Alidaunia, che mostrano un'onda anomala individuata al largo proprio delle Tremiti, come una sorta di "frattura" nel mare (https://www.molfettaviva.it/notizie/una-frattura-in-mare-l-onda-anomala-dopo-lo-sciame-sismico-di-ieri/).