Terremoto in Molise, in soccorso anche la Misericordia di Molfetta
Squadra logistica partita dalla città per aiutare 200 persone
domenica 19 agosto 2018
10.05
Mentre proseguono le scosse di medio bassa intensità per lo sciame sismico che sta interessando il Molise ed in particolare la zona tra Termoli e Campobasso, è stato definitivamente attivato un campo di accoglienza, all'interno del Campo sportivo di Guglionesi in cui accogliere circa 200 sfollati a causa delle lesioni alle proprie abitazioni. Le verifiche sui diversi comuni tra Montecilfone, Acquaviva, Palata, Larino e proprio Guglionesi, sono iniziate già nella mattinata di ieri mentre nel pomeriggio la decisione di predisporre il campo di accoglienza dopo la riunione avvenuta con gli enti preposti.
A 16 anni dal terremoto di San Giuliano, infatti, il Molise piomba nuovamente nella paura e due notti fa nuove scosse rispettivamente di magnitudo 5.1 e 4.8, che hanno provocato pochi danni alle persone ma diversi danni alle abitazioni. Pochi minuti dopo il primo sisma delle 20,19, immediata attivazione dei nuclei di ricognizione attivati dalla Sala Situazione Italia di Area Emergenza delle Misericordie d'Italia con a capo il volontario Domenico Lamanna nella figura di event manager appartenente all'area emergenze della Sala operativa della regione Puglia. Lui assieme alle squadre di volontari del Molise e coadiuvati dai Vigili del Fuoco e dai tecnici oltre che dalle istituzioni regionali e cittadine, hanno immediatamente iniziato la valutazione, casa per casa, della situazione già dalla nottata.
Nel pomeriggio, poi, la decisione di costruire il campo di accoglienza per permettere alle persone con case lesionate di poter trovare un riparo, un pasto caldo ed un supporto sanitario completo. Il campo è stato allestito, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, dai volontari delle Misericordie per contenere al momento 200 persone. I volontari delle misericordie si sono occupati oltre che della logistica anche della segreteria del campo insieme ad un funzionario della regione ed all'assegnazione delle stesse. All'interno è presente una cucina che sarà gestita da cuochi della regione ed i confratelli provvederanno alla distribuzione dei pasti sia agli abitanti del campo sia a quelle persone che hanno preferito dormire in auto. Al momento sono presenti squadre della Misericordie Pugliesi, Campane e del Molise. Fondamentale il coordinamento con le istituzioni cittadine e regionali del Molise subito attivatesi per l'emergenza sisma.
In particolare dalla Puglia oltre ai volontari provenienti da Montegrosso ed Andria a seguito dell'invio del Nucleo di Valutazione, sono giunti nell'immediatezza i confratelli della Misericordia di Torremaggiore sul posto anche con ambulanza e pulmino disabili mentre nella serata di ieri è giunta anche una squadra logistica della Misericordia di Molfetta ed una nuova ambulanza con la Misericordia di Borgo Mezzanone oltre a volontari delle Misericordie di Trani e Bitritto per svolgere compiti specifici di segreteria.
A 16 anni dal terremoto di San Giuliano, infatti, il Molise piomba nuovamente nella paura e due notti fa nuove scosse rispettivamente di magnitudo 5.1 e 4.8, che hanno provocato pochi danni alle persone ma diversi danni alle abitazioni. Pochi minuti dopo il primo sisma delle 20,19, immediata attivazione dei nuclei di ricognizione attivati dalla Sala Situazione Italia di Area Emergenza delle Misericordie d'Italia con a capo il volontario Domenico Lamanna nella figura di event manager appartenente all'area emergenze della Sala operativa della regione Puglia. Lui assieme alle squadre di volontari del Molise e coadiuvati dai Vigili del Fuoco e dai tecnici oltre che dalle istituzioni regionali e cittadine, hanno immediatamente iniziato la valutazione, casa per casa, della situazione già dalla nottata.
Nel pomeriggio, poi, la decisione di costruire il campo di accoglienza per permettere alle persone con case lesionate di poter trovare un riparo, un pasto caldo ed un supporto sanitario completo. Il campo è stato allestito, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, dai volontari delle Misericordie per contenere al momento 200 persone. I volontari delle misericordie si sono occupati oltre che della logistica anche della segreteria del campo insieme ad un funzionario della regione ed all'assegnazione delle stesse. All'interno è presente una cucina che sarà gestita da cuochi della regione ed i confratelli provvederanno alla distribuzione dei pasti sia agli abitanti del campo sia a quelle persone che hanno preferito dormire in auto. Al momento sono presenti squadre della Misericordie Pugliesi, Campane e del Molise. Fondamentale il coordinamento con le istituzioni cittadine e regionali del Molise subito attivatesi per l'emergenza sisma.
In particolare dalla Puglia oltre ai volontari provenienti da Montegrosso ed Andria a seguito dell'invio del Nucleo di Valutazione, sono giunti nell'immediatezza i confratelli della Misericordia di Torremaggiore sul posto anche con ambulanza e pulmino disabili mentre nella serata di ieri è giunta anche una squadra logistica della Misericordia di Molfetta ed una nuova ambulanza con la Misericordia di Borgo Mezzanone oltre a volontari delle Misericordie di Trani e Bitritto per svolgere compiti specifici di segreteria.