Termina l'allerta meteo ma a Molfetta è prevista ancora pioggia
Dalla metà della settimana dovrebbe tornare il bel tempo
lunedì 28 febbraio 2022
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Una vasta saccatura, estesa su gran parte dell'Europa centro-settentrionale, ha raggiunto anche il nostro Paese e, nel corso degli ultimi due giorni, ha avviato una fase di maltempo con precipitazioni sparse sulle regioni centro-meridionali, nevose a bassa quota specie sui settori adriatici, accompagnate da un marcato aumento della ventilazione settentrionale.
L'allerta meteo di livello giallo su Molfetta e nel resto della Puglia centrale adriatica si è conclusa alle ore 6 di oggi e dunque è possibile un miglioramento delle condizioni già oggi: il maltempo dovrebbe andar via del tutto a metà settimana, con un innalzamento delle temperature che prenderà avvio tra mercoledì e giovedì. Tra oggi e domani le temperature dovrebbero restare relativamente basse e la pioggia potrebbe proseguire, seppur con un tono meno importante di quello dello scorso weekend.
La Sezione Protezione Civile segue l'evolversi della situazione ed invita a consultare gli aggiornamenti pubblicati sul sito e la tabella degli scenari, per una corretta comprensione degli effetti al suolo attesi per ciascun livello di allerta previsto, nonché ad attenersi alle raccomandazioni fornite nelle norme di autoprotezione consultabili sul sito della protezione civile regionale.
L'allerta meteo di livello giallo su Molfetta e nel resto della Puglia centrale adriatica si è conclusa alle ore 6 di oggi e dunque è possibile un miglioramento delle condizioni già oggi: il maltempo dovrebbe andar via del tutto a metà settimana, con un innalzamento delle temperature che prenderà avvio tra mercoledì e giovedì. Tra oggi e domani le temperature dovrebbero restare relativamente basse e la pioggia potrebbe proseguire, seppur con un tono meno importante di quello dello scorso weekend.
La Sezione Protezione Civile segue l'evolversi della situazione ed invita a consultare gli aggiornamenti pubblicati sul sito e la tabella degli scenari, per una corretta comprensione degli effetti al suolo attesi per ciascun livello di allerta previsto, nonché ad attenersi alle raccomandazioni fornite nelle norme di autoprotezione consultabili sul sito della protezione civile regionale.