Tentano il furto nella farmacia dell’ospedale, ma i ladri fuggono a mani vuote

L'intervento dell'istituto G4 ha messo in fuga i malviventi. E non è la prima volta a Molfetta: indagano i Carabinieri

venerdì 20 settembre 2019 15.01
Hanno nuovamente tentato di saccheggiare la farmacia ospedaliera del monsignor Antonio Bello - probabilmente a caccia di prodotti farmaceutici - ma stavolta non ci sono riusciti. Un piano costruito nei minimi dettagli andato in fumo grazie all'arrivo delle guardie giurate dell'istituto di vigilanza G4.

L'episodio si è verificato nella notte fra il 18 ed il 19 settembre. I malfattori si sono introdotti nella struttura manomettendo la serratura della porta d'ingresso, con l'intento di mettere a segno il colpo, ma hanno fatto scattare l'allarme di sicurezza. Infatti, grazie alla vigilanza continua in tutti i punti strategici del nosocomio le guardie giurate della G4 si sono accorte di alcuni soggetti sospetti nei pressi della farmacia ospedaliera.

A quel punto per i ladri non c'era alternativa che fuggire via a gambe levate. Così il colpo è sfumato. I vigilantes hanno immediatamente allertato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Molfetta che sono intervenuti. Dalla ricostruzione effettuata pare che i malfattori non abbiano avuto nessuna difficoltà ad introdursi nella struttura: fortunatamente questa volta il furto è stato sventato e così i ladri sono dovuti fuggire a mani vuote.

Ed è già la seconda volta, infatti, che qualcuno cerca di introdursi furtivamente nella farmacia dell'ospedale monsignor Antonio Bello. Il 31 maggio scorso, infatti, il furto è stato messo a segno - nel mirino finirono numerosi medicinali per la cura tumorale - causando un danno di diverse migliaia di euro.