Tari, in arrivo gli avvisi di conguaglio: dopo otto anni lievi aumenti a Molfetta
Variazioni dovute alle disposizioni Arera. Si registra un +5,9%
venerdì 18 ottobre 2024
10.07
A partire dai prossimi giorni saranno recapitati a casa dei contribuenti gli avvisi TARI relativi alle ultime due rate del tributo, con scadenza il 20 novembre e il 20 dicembre. La scadenza di novembre è valida anche per i pagamenti in unica soluzione. Queste ultime rate coprono il lieve incremento subito quest'anno dalla TARI, dovuto anche all'aumento dei costi di conferimento in discarica dei rifiuti, dopo otto anni in cui si è riusciti a mantenere inalterato il costo a carico dei cittadini.
Per dare un'idea degli aumenti applicati, si consideri che, per un'abitazione di 60 mq, abitata da una singola persona, la TARI aumenta di soli 50 centesimi per l'intero anno. Sempre a titolo d'esempio, per una famiglia di 4 persone in appartamento da 100 mq, l'incremento sarà di 21,62 euro all'anno, pari ad un aumento del 5,90% in termini percentuali, meno cioè dell'indice di inflazione che, in questi otto anni, supera il 18%.
«I lievi aumenti applicati dipendono - spiega il sindaco Tommaso Minervini - dai costi di conferimento dei rifiuti in discarica, sempre più alti e su cui non abbiamo alcuna possibilità di incidere visto che è un'Agenzia nazionale (Arera) ad imporre ai comuni i costi e dove andare a conferire».
«L'impegno dell'amministrazione - aggiunge il primo cittadino - condiviso con la presidente dell'ASM, Adele Claudio e con tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, è quello di proseguire nelle azioni volte a migliorare sempre di più il livello di servizio offerto alla cittadinanza, attraverso una mirata organizzazione operativa, un efficace sistema di controlli e nuovi investimenti. Resta fondamentale il corretto comportamento dei singoli cittadini: fare bene la differenziata ed attenersi alle regole produce risparmi sui costi e una città più pulita».
Per dare un'idea degli aumenti applicati, si consideri che, per un'abitazione di 60 mq, abitata da una singola persona, la TARI aumenta di soli 50 centesimi per l'intero anno. Sempre a titolo d'esempio, per una famiglia di 4 persone in appartamento da 100 mq, l'incremento sarà di 21,62 euro all'anno, pari ad un aumento del 5,90% in termini percentuali, meno cioè dell'indice di inflazione che, in questi otto anni, supera il 18%.
«I lievi aumenti applicati dipendono - spiega il sindaco Tommaso Minervini - dai costi di conferimento dei rifiuti in discarica, sempre più alti e su cui non abbiamo alcuna possibilità di incidere visto che è un'Agenzia nazionale (Arera) ad imporre ai comuni i costi e dove andare a conferire».
«L'impegno dell'amministrazione - aggiunge il primo cittadino - condiviso con la presidente dell'ASM, Adele Claudio e con tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, è quello di proseguire nelle azioni volte a migliorare sempre di più il livello di servizio offerto alla cittadinanza, attraverso una mirata organizzazione operativa, un efficace sistema di controlli e nuovi investimenti. Resta fondamentale il corretto comportamento dei singoli cittadini: fare bene la differenziata ed attenersi alle regole produce risparmi sui costi e una città più pulita».