Taratuffi e ricci venduti illegalmente. Operazione della Capitaneria di Porto
Sequestrati 3 chilogrammi di prodotti. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni
lunedì 12 novembre 2018
16.04
Nell'ambito delle attività di vigilanza lungo la filiera della pesca, a tutela del consumatore e delle risorse ittiche, i militari della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Molfetta hanno individuato alcuni venditori ambulanti non autorizzati intenti nella commercializzazione di "limoni di mare" (Microcosmus spp), localmente conosciuti come "taratuffi", e di echinodermi della specie "ricci di mare".
l limoni di mare sono organismi essenzialmente filtratori, appartenenti al gruppo dei tunicati, che vivono ancorati ad un substrato roccioso o detritico, la cui raccolta, commercializzazione e consumo sono vietati, per motivi sanitari, dall'ordinanza della Regione Puglia n. 930 del 30 dicembre 2004.
A seguito dei controlli, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro penale 3 chilogrammi di prodotto, con conseguente segnalazione all'Autorità Giudiziaria del soggetto che li stava esponendo al pubblico per la vendita. A carico di un altro soggetto, che vendeva ricci di mare, è stato elevato un verbale di illecito amministrativo per un importo di 4.000 euro ai sensi dell'art.11, comma 9, del decreto legislativo n. 04/2012, in quanto il prodotto posto in vendita, che è stato prontamente sequestrato, derivava dalla pesca non professionale.
I controlli ad opera dei militari della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Molfetta continueranno anche nei prossimi giorni, con il coordinamento del 6° Centro di Controllo Area Pesca presso la Direzione Marittima di Bari.
l limoni di mare sono organismi essenzialmente filtratori, appartenenti al gruppo dei tunicati, che vivono ancorati ad un substrato roccioso o detritico, la cui raccolta, commercializzazione e consumo sono vietati, per motivi sanitari, dall'ordinanza della Regione Puglia n. 930 del 30 dicembre 2004.
A seguito dei controlli, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro penale 3 chilogrammi di prodotto, con conseguente segnalazione all'Autorità Giudiziaria del soggetto che li stava esponendo al pubblico per la vendita. A carico di un altro soggetto, che vendeva ricci di mare, è stato elevato un verbale di illecito amministrativo per un importo di 4.000 euro ai sensi dell'art.11, comma 9, del decreto legislativo n. 04/2012, in quanto il prodotto posto in vendita, che è stato prontamente sequestrato, derivava dalla pesca non professionale.
I controlli ad opera dei militari della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Molfetta continueranno anche nei prossimi giorni, con il coordinamento del 6° Centro di Controllo Area Pesca presso la Direzione Marittima di Bari.