Sventato furto di olive, ladri in fuga
Determinante l'intervento delle Guardie Campestri. Recuperati 2 quintali di olive
sabato 22 ottobre 2016
Predoni dei campi già all'opera nelle campagne di Molfetta. Le olive, a pochi giorni dall'inizio della raccolta olivicola, restano obiettivo primario per i piccoli criminali, dotati di tutto il necessaire per ripulire le campagne di ignari agricoltori.
L'ultimo tentativo è però andato male ad un gruppo di ladri entrati in azione in località Piano di Mizio, lungo l'omonima strada. A mettere loro i bastoni fra le ruote gli uomini del Consorzio Guardie Campestri che in occasione dell'avvio della campagna olivicola hanno intensificato la loro attività. E i frutti di questo lavoro non si sono fatti attendere.
Ieri, infatti, nel corso di una mirata attività di monitoraggio del territorio rurale molfettese, gli operanti si sono imbattuti in alcuni ladri all'opera in un fondo privato. Alla vista della pattuglia i malviventi se la sono filata a gambe levate, disperdendosi per le campagne circostanti, ma lasciando sul posto gli arnesi coi quali stavano ripulendo gli alberi.
Sul terreno sono rimasti alcuni sacchi di olive del peso di circa 2 quintali, verghe in alluminio e alcuni teli in rete. Gli oggetti usati per trafugare il prodotto sono stati posti sotto sequestro, mentre il maltolto è stato restituito al legittimo proprietario. L'intervento delle Guardie Campestri, anche se non è riuscito ad assicurare alla giustizia i predoni, ha evitato al proprietario la perdita del prodotto.
I Carabinieri della locale Stazione, intanto, raccogliendo le deposizioni degli operanti, hanno potuto avviare indagini tese all'individuazione dei colpevoli.
L'ultimo tentativo è però andato male ad un gruppo di ladri entrati in azione in località Piano di Mizio, lungo l'omonima strada. A mettere loro i bastoni fra le ruote gli uomini del Consorzio Guardie Campestri che in occasione dell'avvio della campagna olivicola hanno intensificato la loro attività. E i frutti di questo lavoro non si sono fatti attendere.
Ieri, infatti, nel corso di una mirata attività di monitoraggio del territorio rurale molfettese, gli operanti si sono imbattuti in alcuni ladri all'opera in un fondo privato. Alla vista della pattuglia i malviventi se la sono filata a gambe levate, disperdendosi per le campagne circostanti, ma lasciando sul posto gli arnesi coi quali stavano ripulendo gli alberi.
Sul terreno sono rimasti alcuni sacchi di olive del peso di circa 2 quintali, verghe in alluminio e alcuni teli in rete. Gli oggetti usati per trafugare il prodotto sono stati posti sotto sequestro, mentre il maltolto è stato restituito al legittimo proprietario. L'intervento delle Guardie Campestri, anche se non è riuscito ad assicurare alla giustizia i predoni, ha evitato al proprietario la perdita del prodotto.
I Carabinieri della locale Stazione, intanto, raccogliendo le deposizioni degli operanti, hanno potuto avviare indagini tese all'individuazione dei colpevoli.