Superluna dello Storione a Molfetta. Lo scatto mozzafiato di Leonardo Piccinni
La foto di ieri sera è diventata virale nel giro di poche ore
mercoledì 2 agosto 2023
15.40
Sta circolando molto sul web il bellissimo scatto di Leonardo Piccinni che ha ritratto ieri sera la cosiddetta "Superluna dello Storione" immortalata a 4 km in linea d'aria rispetto al Duomo di San Corrado, dunque quasi all'altezza di Torre Calderina, attorno alle ore 20:45.
Ma come mai la splendida luna è stata così grande e luminosa per pochi minuti? Ha raggiunto il punto più vicino alla Terra alle 7.52 di oggi, mercoledì 2 agosto, ma è stata splendente in cielo già da ieri alle 20:32 circa ad est, con l'ora esatta di osservazione che dipende dal luogo e dall'avere l'orizzonte libero da ostacoli naturali o artificiali. Il nome Superluna dello Storione deriva dai nativi americani che la chiamavano così in quanto in questo periodo nei Grandi Laghi abbondavano gli storioni. In alternativa viene anche chiamata "Luna del Grano", dato che ad agosto si mietono i campi.
In base alle condizioni meteo previste, è stata osservabile con maggiore facilità in Valpadana, Liguria e al Centrosud, in particolare lungo i settori costieri come quello adriatico dove si trova Molfetta. Più ci si sposta nell'entroterra, più il comparto appenninico potrebbe risentire di residua nuvolosità dovuta ai locali temporali pomeridiani previsti. Una Superluna si verifica quando l'orbita della Luna è più vicina (perigeo) alla Terra e c'è Luna piena (plenilunio) e la fa apparire dunque di dimensioni maggiori. Nel caso specifico di ieri, il nostro satellite in fase di plenilunio si troverà nella sua orbita ad una distanza ravvicinata dalla Terra, prossima al suo Perigeo, a soli 358.880km.
La seconda Superluna di agosto è prevista la sera del 31 agosto ad una distanza di 357.444km, quindi ancora più vicina rispetto a quella di stasera. Verrà chiamata "Luna Blu" in quanto si tratta della seconda luna piena del mese.
Ma come mai la splendida luna è stata così grande e luminosa per pochi minuti? Ha raggiunto il punto più vicino alla Terra alle 7.52 di oggi, mercoledì 2 agosto, ma è stata splendente in cielo già da ieri alle 20:32 circa ad est, con l'ora esatta di osservazione che dipende dal luogo e dall'avere l'orizzonte libero da ostacoli naturali o artificiali. Il nome Superluna dello Storione deriva dai nativi americani che la chiamavano così in quanto in questo periodo nei Grandi Laghi abbondavano gli storioni. In alternativa viene anche chiamata "Luna del Grano", dato che ad agosto si mietono i campi.
In base alle condizioni meteo previste, è stata osservabile con maggiore facilità in Valpadana, Liguria e al Centrosud, in particolare lungo i settori costieri come quello adriatico dove si trova Molfetta. Più ci si sposta nell'entroterra, più il comparto appenninico potrebbe risentire di residua nuvolosità dovuta ai locali temporali pomeridiani previsti. Una Superluna si verifica quando l'orbita della Luna è più vicina (perigeo) alla Terra e c'è Luna piena (plenilunio) e la fa apparire dunque di dimensioni maggiori. Nel caso specifico di ieri, il nostro satellite in fase di plenilunio si troverà nella sua orbita ad una distanza ravvicinata dalla Terra, prossima al suo Perigeo, a soli 358.880km.
La seconda Superluna di agosto è prevista la sera del 31 agosto ad una distanza di 357.444km, quindi ancora più vicina rispetto a quella di stasera. Verrà chiamata "Luna Blu" in quanto si tratta della seconda luna piena del mese.