Sulla strada giusta. Giustizia e verità per le vittime della Truck Center
Soddisfazione del Comitato 3 marzo per decisione del Comune di Molfetta di proseguire come parte civile nel processo
giovedì 22 febbraio 2018
Come comitato 3 Marzo siamo contenti della decisione da parte del Comune di Molfetta di proseguire il percorso come parte civile nel processo per la Truck Center.
Da sempre il Comitato 3 Marzo è in prima linea nella battaglia per rivendicare verità e giustizia per le vittime della Truck Center, ed insieme alla preziosa collaborazione dei parenti delle vittime, negli scorsi mesi ha partecipato a numerose iniziative per tenere viva l'attenzione della comunità molfettese – e non solo – sulla questione. Fra le iniziative a cui ha partecipato il comitato, un confronto in Piazza Paradiso con i familiari e con rappresentanti sindacali, un intervento al Giovinazzo Rock Festival, partecipazioni in radio, che si sono aggiunte a comunicati, articoli e documenti, tutti disponibili alla pagina del comitato.
L'impegno del Comitato 3 marzo, insieme ai parenti delle vittime, trova il giusto riscontro in questa presa di posizione da parte del comune, contro la vergognosa sentenza di assoluzione dei responsabili e l'accusa di "suicidio" per vittime della Truck Center.
Nonostante il ritardo da parte del comune, crediamo ci siano i presupposti per continuare la battaglia per ottenere giustizia per i fatti della Truck Center, che investono in generale la sicurezza e la dignità del lavoro contro la loro subordinazione alle esigenze del profitto e della concorrenza.
L'impegno del Comitato 3 marzo sarà, nei prossimi mesi, di continuare a tenere i riflettori accesi insieme ai familiari su questa triste vicenda che ha toccato dei lavoratori e la città di Molfetta, costruendo momenti di confronto e tessendo reti con tutti i soggetti che vorranno impegnarsi nella stessa direzione.
Da sempre il Comitato 3 Marzo è in prima linea nella battaglia per rivendicare verità e giustizia per le vittime della Truck Center, ed insieme alla preziosa collaborazione dei parenti delle vittime, negli scorsi mesi ha partecipato a numerose iniziative per tenere viva l'attenzione della comunità molfettese – e non solo – sulla questione. Fra le iniziative a cui ha partecipato il comitato, un confronto in Piazza Paradiso con i familiari e con rappresentanti sindacali, un intervento al Giovinazzo Rock Festival, partecipazioni in radio, che si sono aggiunte a comunicati, articoli e documenti, tutti disponibili alla pagina del comitato.
L'impegno del Comitato 3 marzo, insieme ai parenti delle vittime, trova il giusto riscontro in questa presa di posizione da parte del comune, contro la vergognosa sentenza di assoluzione dei responsabili e l'accusa di "suicidio" per vittime della Truck Center.
Nonostante il ritardo da parte del comune, crediamo ci siano i presupposti per continuare la battaglia per ottenere giustizia per i fatti della Truck Center, che investono in generale la sicurezza e la dignità del lavoro contro la loro subordinazione alle esigenze del profitto e della concorrenza.
L'impegno del Comitato 3 marzo sarà, nei prossimi mesi, di continuare a tenere i riflettori accesi insieme ai familiari su questa triste vicenda che ha toccato dei lavoratori e la città di Molfetta, costruendo momenti di confronto e tessendo reti con tutti i soggetti che vorranno impegnarsi nella stessa direzione.