Sul palcoscenico della Cittadella l’orgoglio della Puglia nel mondo
Con "Nel blu dipinto di blu" vola la musica
martedì 10 novembre 2015
9.23
E' stato il trionfo della Puglia, e di Molfetta in particolare, il concerto evento, gratuito, fuori cartellone, promosso dalla Fondazione Valente con la collaborazione delle associazioni Oll Muvi e Molfettesi nel Mondo.
A salire sul palco della Cittadella degli Artisti i due musicisti di origini molfettesi Giancarlo ed Enrico De Trizio con Patty Lomuscio alla voce e Andrea Gallo al basso, in un concerto tributo a Domenico Modugno, voce unica, primo italiano a vincere il Grammy Awards. A presentare la serata Tommaso Amato che ha illustrato i prossimi appuntamenti della rassegna nazionale "Luci e Suoni a Levante" che vedrà nomi di fama nazionale ed internazionale esibirsi a Molfetta in diverse location. Amato ha poi ringraziato e salutato Roberto Pansini, dell'Associazione Oll Muvi, uno dei fautori di questo splendido concerto, spiegando come è nato questo progetto, fortemente voluto dai fratelli De Trizio felicissimi ed orgogliosi di suonare nella loro città natale.
Il progetto musicale prende il via dall'Hoboken Italian Festival e dai festeggiamenti in onore della Madonna dei Martiri in America.
Durante la serata sono stati eseguiti i pezzi di Modugno, pietre miliari della discografia, rivisitati in chiave jazz, con arrangiamenti veramente originali e molto moderni. Spazio è stato lasciato ad alcuni assolo musicali in cui è stato possibile apprezzare la bravura di ognuno di loro. Di grande impatto emotivo la voce della cantante biscegliese che si è cimentata con un mostro sacro della musica. La brava Lomuscio ha interpretato in chiave personale i brani coinvolgendo anche il pubblico che ha molto apprezzato il concerto applaudendo con calore le interpretazioni degli artisti. Orgoglio ed emozione poi per Nestia, giovane cantante che ha duettato con Patty Lomuscio. Nestia sarà una delle protagoniste dello spettacolo del prossimo 10 dicembre dedicato ai nuovi talenti. Con lei ci saranno anche Giuseppe Di Terlizzxi (Raevo) e Angela, due giovani artisti vincitori di borsa di studio, selezionati dalla Fondazione Valente nella persona del presidente, dottor Pietro Centone.
Molto apprezzati il bis de "La donna riccia" interpretata in maniera ritmata e singolare. Tornando poi ai due fratelli De Trizio, da tempo vivono negli States, a New York dove si sono fatti apprezzare dalla critica e dal pubblico lavorando, tra l'altro, nei maggiori musical. Ultimamente hanno fatto una full immersion pugliese suonando anche a Bari a Medimex.
A loro abbiamo quindi chiesto, a fine concerto, commenti ed emozioni per essersi esibiti in terra pugliese e a Molfetta in particolare. "Da quando siamo negli States é la prima volta che torniamo in Puglia non per "vacanza2: L'esperienza del Medimex é stata meravigliosa, la "chiacchierata" all'Associazione Molfettesi nel Mondo, ed infine il concerto di domenica sera alla Cittadella degli Artisti, un vero gioiello della città. Siamo stanchi morti, é stato un tour de force degno dei più serrati ritmi New Yorkesi. Ma siamo pieni di orgoglio per una terra che ha così tanto da offrire nell'arte e nella musica in particolare, abbiamo trovato persone piene di entusiasmo e di voglia di fare. Le iniziative sono tante e tutte di grande valore. Non é vero che "non si muove niente". Un sentito grazie alla Regione Puglia, a Roberto Pansini e alla Fondazione Valente per averci mostrato questo lato della città e della Regione. Grazie a tutti quelli che si sono soffermati a parlare con noi, non vi perdete d'animo. La passione, il talento e il lavoro insieme pagano sempre".
A salire sul palco della Cittadella degli Artisti i due musicisti di origini molfettesi Giancarlo ed Enrico De Trizio con Patty Lomuscio alla voce e Andrea Gallo al basso, in un concerto tributo a Domenico Modugno, voce unica, primo italiano a vincere il Grammy Awards. A presentare la serata Tommaso Amato che ha illustrato i prossimi appuntamenti della rassegna nazionale "Luci e Suoni a Levante" che vedrà nomi di fama nazionale ed internazionale esibirsi a Molfetta in diverse location. Amato ha poi ringraziato e salutato Roberto Pansini, dell'Associazione Oll Muvi, uno dei fautori di questo splendido concerto, spiegando come è nato questo progetto, fortemente voluto dai fratelli De Trizio felicissimi ed orgogliosi di suonare nella loro città natale.
Il progetto musicale prende il via dall'Hoboken Italian Festival e dai festeggiamenti in onore della Madonna dei Martiri in America.
Durante la serata sono stati eseguiti i pezzi di Modugno, pietre miliari della discografia, rivisitati in chiave jazz, con arrangiamenti veramente originali e molto moderni. Spazio è stato lasciato ad alcuni assolo musicali in cui è stato possibile apprezzare la bravura di ognuno di loro. Di grande impatto emotivo la voce della cantante biscegliese che si è cimentata con un mostro sacro della musica. La brava Lomuscio ha interpretato in chiave personale i brani coinvolgendo anche il pubblico che ha molto apprezzato il concerto applaudendo con calore le interpretazioni degli artisti. Orgoglio ed emozione poi per Nestia, giovane cantante che ha duettato con Patty Lomuscio. Nestia sarà una delle protagoniste dello spettacolo del prossimo 10 dicembre dedicato ai nuovi talenti. Con lei ci saranno anche Giuseppe Di Terlizzxi (Raevo) e Angela, due giovani artisti vincitori di borsa di studio, selezionati dalla Fondazione Valente nella persona del presidente, dottor Pietro Centone.
Molto apprezzati il bis de "La donna riccia" interpretata in maniera ritmata e singolare. Tornando poi ai due fratelli De Trizio, da tempo vivono negli States, a New York dove si sono fatti apprezzare dalla critica e dal pubblico lavorando, tra l'altro, nei maggiori musical. Ultimamente hanno fatto una full immersion pugliese suonando anche a Bari a Medimex.
A loro abbiamo quindi chiesto, a fine concerto, commenti ed emozioni per essersi esibiti in terra pugliese e a Molfetta in particolare. "Da quando siamo negli States é la prima volta che torniamo in Puglia non per "vacanza2: L'esperienza del Medimex é stata meravigliosa, la "chiacchierata" all'Associazione Molfettesi nel Mondo, ed infine il concerto di domenica sera alla Cittadella degli Artisti, un vero gioiello della città. Siamo stanchi morti, é stato un tour de force degno dei più serrati ritmi New Yorkesi. Ma siamo pieni di orgoglio per una terra che ha così tanto da offrire nell'arte e nella musica in particolare, abbiamo trovato persone piene di entusiasmo e di voglia di fare. Le iniziative sono tante e tutte di grande valore. Non é vero che "non si muove niente". Un sentito grazie alla Regione Puglia, a Roberto Pansini e alla Fondazione Valente per averci mostrato questo lato della città e della Regione. Grazie a tutti quelli che si sono soffermati a parlare con noi, non vi perdete d'animo. La passione, il talento e il lavoro insieme pagano sempre".