Successo di pubblico e critica per "Il terzo Golgota" di Pantaleo Annese
Sara Allegretta: «Serata importante per promuovere le nostre tradizioni»
giovedì 29 marzo 2018
12.50
Si è svolto Lunedi 26 marzo all'interno della bellissima chiesa di San Pietro a Molfetta, in luogo del previsto sabato 24 ( spostamento dovuto allo slittamento della tradizionale Processione della Beata Vergine Addolorata a causa del maltempo ), la prima dello spettacolo "Il terzo Golgota" di e con Pantaleo Annese accompagnato e impreziosito dall'esecuzione delle tradizionali marce funebri Molfettesi per l'occasione trascritte per chitarra classica ed eseguite dal Maestro Vito Vilardi e dal coup de théâtre del Maestro e decano del teatro Molfettese Felice Altomare ( che oltre a recitare la parte del "vecchio padre" ha curato anche la traduzione delle parti dialettali recitate nello spettacolo ).
Lo spettacolo è la messa in scena di un monologo che l'autore ed attore della pièce ( Pantaleo Annese ) aveva scritto tre anni fa, un monologo scritto in un momento di "Passaggio" ( riportando le stesse parole dell'autore ) della sua vita artistica e personale, un monologo che nelle intenzioni originarie doveva rimanere intimo e "non eseguito, intenzione evidentemente disattesa dietro la spinta del Maestro Vito Vilardi che ha voluto l'esecuzione del monologo come fil rouge all'esecuzione delle sue inedite trascrizioni, a completare l'opera di persuasione è stata la volontà del direttivo dell'Arciconfraternita del Sacco Rosso di Molfetta decisa a produrre l'azione drammatica.
La serata, nonostante il cambio di data e di location, ha visto una grande affluenza di pubblico che ha gremito la bellissima chiesa di San Pietro ed è stata un meraviglioso momento d'incontro e riflessione per tutti i partecipanti che con religioso e ossequioso silenzio hanno accolto ed accompagnato il racconto del terzo Golgota e dei suoi suoni, tra il pubblico accorso, a parte le personalità di spicco i membri del direttivo dell'Arciconfraternita di Santo Stefano, vi erano i giornalisti le principali testate cittadine e l'Assessore alla Cultura Sara Allegretta, che alla fine della pièce, fermandosi con i protagonisti della stessa, ha espresso la sua soddisfazione rispetto al progetto culturale del terzo Golgota:«Lo spettacolo Il terzo Golgota è stata una piacevolissima sorpresa vissuta all'interno della splendida cornice della Chiesa di San Pietro. Il perfetto equilibrio tra il testo di Pantaleo Annese e le trascrizioni per chitarra del Maestro Vito Vilardi hanno catturato tutto il numeroso pubblico. Carico di emozione il cameo di Felice Altomare, ferma e chiara la sua voce, il gesto potente e preciso. Assistere allo spettacolo è stata una magia, perché ho vissuto il passaggio di testimone, da una generazione ad un'altra, di una tradizione che parla della nostra storia, delle nostre musiche, dei nostri testi. Il passaggio di un patrimonio di saperi che solo chi ha vissuto in questa terra può conoscere. Una serata che sono certa resterà nella memoria di tutti i presenti. Mi piace inoltre segnalare la presenza alla serata di cinque giornalisti e blogger provenienti da varie parti d'Italia , ospiti in questi giorni della nostra città che, attraverso i loro canali, promuoveranno i riti e le nostre tradizioni».
Lo spettacolo è la messa in scena di un monologo che l'autore ed attore della pièce ( Pantaleo Annese ) aveva scritto tre anni fa, un monologo scritto in un momento di "Passaggio" ( riportando le stesse parole dell'autore ) della sua vita artistica e personale, un monologo che nelle intenzioni originarie doveva rimanere intimo e "non eseguito, intenzione evidentemente disattesa dietro la spinta del Maestro Vito Vilardi che ha voluto l'esecuzione del monologo come fil rouge all'esecuzione delle sue inedite trascrizioni, a completare l'opera di persuasione è stata la volontà del direttivo dell'Arciconfraternita del Sacco Rosso di Molfetta decisa a produrre l'azione drammatica.
La serata, nonostante il cambio di data e di location, ha visto una grande affluenza di pubblico che ha gremito la bellissima chiesa di San Pietro ed è stata un meraviglioso momento d'incontro e riflessione per tutti i partecipanti che con religioso e ossequioso silenzio hanno accolto ed accompagnato il racconto del terzo Golgota e dei suoi suoni, tra il pubblico accorso, a parte le personalità di spicco i membri del direttivo dell'Arciconfraternita di Santo Stefano, vi erano i giornalisti le principali testate cittadine e l'Assessore alla Cultura Sara Allegretta, che alla fine della pièce, fermandosi con i protagonisti della stessa, ha espresso la sua soddisfazione rispetto al progetto culturale del terzo Golgota:«Lo spettacolo Il terzo Golgota è stata una piacevolissima sorpresa vissuta all'interno della splendida cornice della Chiesa di San Pietro. Il perfetto equilibrio tra il testo di Pantaleo Annese e le trascrizioni per chitarra del Maestro Vito Vilardi hanno catturato tutto il numeroso pubblico. Carico di emozione il cameo di Felice Altomare, ferma e chiara la sua voce, il gesto potente e preciso. Assistere allo spettacolo è stata una magia, perché ho vissuto il passaggio di testimone, da una generazione ad un'altra, di una tradizione che parla della nostra storia, delle nostre musiche, dei nostri testi. Il passaggio di un patrimonio di saperi che solo chi ha vissuto in questa terra può conoscere. Una serata che sono certa resterà nella memoria di tutti i presenti. Mi piace inoltre segnalare la presenza alla serata di cinque giornalisti e blogger provenienti da varie parti d'Italia , ospiti in questi giorni della nostra città che, attraverso i loro canali, promuoveranno i riti e le nostre tradizioni».