Su MolfettaViva i riti quaresimali dell'Arciconfraternita di Santo Stefano
Primo venerdì di quaresima: la celebrazione in diretta alle ore 18.30
venerdì 19 febbraio 2021
7.03
E' il primo venerdì di Quaresima e Molfettaaviva, in collaborazione con l'Arciconfraternita di Santo Stefano, trasmetterà sulla propria pagina Facebook le celebrazioni, con inizio alle ore 18.30.
"I pii esercizi della Quaresima molfettese, legati al ricordo della Passione e Morte di Gesù hanno accolto il modo di drammatizzare i testi devozionali secondo le indicazioni espresse dal poeta e drammaturgo Pietro Metastasio e appaiono marcate musicalmente dallo stile e dal gusto operistico ottocentesco", spiega l'Arciconfraternita.
"Nell'ambito della devozione alla Passione di Cristo la testimonianza offerto dall'Arciconfraternita di Santo Stefano è certamente rilevante. Il testo dei Venerdì di Quaresima fu stampato per la prima volta nel 1887 e redatto dal canonico Camillo Pedata (1847-1903), Rettore del Seminario Vescovile di Molfetta, mentre la partitura e la musica furono composte dal maestro Giuseppe Peruzzi (1837-1918). Ciascuna meditazione è accompagnata dal relativo canto musicato da Peruzzi nella forma melodrammatica ottocentesca", spiega ancora l'Arciconfraternita di Santo Stefani.
"Quest'anno i riti quaresimali inizieranno senza la tradizionale processione della Croce (curata dall'Arciconfraternita della Morte), che si sarebbe svolta nella notte tra martedì 16 febbraio e mercoledì 17 febbraio a causa delle norme anti Covid che impediscono lo svolgimento dell'evento. Pertanto, essendo il 1° Venerdì di Quaresima il primo rito che ogni anno richiama confratelli e numerosi fedeli, la sarà S.E. Mons. Domenico Cornacchia, vescovo di Molfetta, a presiedere l'Eucarestia".
"I pii esercizi della Quaresima molfettese, legati al ricordo della Passione e Morte di Gesù hanno accolto il modo di drammatizzare i testi devozionali secondo le indicazioni espresse dal poeta e drammaturgo Pietro Metastasio e appaiono marcate musicalmente dallo stile e dal gusto operistico ottocentesco", spiega l'Arciconfraternita.
"Nell'ambito della devozione alla Passione di Cristo la testimonianza offerto dall'Arciconfraternita di Santo Stefano è certamente rilevante. Il testo dei Venerdì di Quaresima fu stampato per la prima volta nel 1887 e redatto dal canonico Camillo Pedata (1847-1903), Rettore del Seminario Vescovile di Molfetta, mentre la partitura e la musica furono composte dal maestro Giuseppe Peruzzi (1837-1918). Ciascuna meditazione è accompagnata dal relativo canto musicato da Peruzzi nella forma melodrammatica ottocentesca", spiega ancora l'Arciconfraternita di Santo Stefani.
"Quest'anno i riti quaresimali inizieranno senza la tradizionale processione della Croce (curata dall'Arciconfraternita della Morte), che si sarebbe svolta nella notte tra martedì 16 febbraio e mercoledì 17 febbraio a causa delle norme anti Covid che impediscono lo svolgimento dell'evento. Pertanto, essendo il 1° Venerdì di Quaresima il primo rito che ogni anno richiama confratelli e numerosi fedeli, la sarà S.E. Mons. Domenico Cornacchia, vescovo di Molfetta, a presiedere l'Eucarestia".