Striscione pubblicitario sulla torre del Duomo. Don Vito Bufi: «Sarà subito rimosso»
L'iniziativa partita autonomamente dalla ditta che si sta occupando del restauro
giovedì 22 febbraio 2018
19.29
Non è passato inosservato lo striscione pubblicitario comparso su una delle torri del Duomo di Molfetta, una lunga striscia scura che svetta sulla pietra bianca del simbolo più caro alla città.
A sollevare perplessità sulla questione è stata in particolare l'ex sindaco Paola Natalicchio con un post sul suo profilo facebook: «Ma è davvero possibile usare una torre del nostro Duomo per fare pubblicità? Chi ha osato farlo? Chi può pensare che un bene culturale di massimo valore storico-artistico sia una "plancia di pietra" per pubblicizzare una impresa privata? Chiedo - a nome di tanti cittadini che me l'hanno segnalato - l'immediata rimozione dello striscione pubblicitario. Il ripristino della legalità, ma soprattutto della decenza e della dignità».
In effetti si tratta chiaramente di uno striscione che pubblicizza la ditta che sta provvedendo ai lavori di restauro proprio del Duomo. Una pratica, quella di apporre cartelloni pubblicitari sui monumenti in restauro, troppo spesso utilizzata soprattutto nelle grandi città per mascherare inestetici ponteggi ma che nel caso di Molfetta ha alterato la vista più bella della città.
Abbiamo contattato don Vito Bufi, parroco proprio del Duomo, che ci ha confermato telefonicamente di non essere a conoscenza dell'accaduto poiché momentaneamente fuori città per alcuni impegni. Il cartellone, infatti, è stato posizionato sulla torre su iniziativa della stessa ditta – che in questi giorni sta effettuando i lavori in quell'area della chiesa – senza alcuna autorizzazione da parte del parroco o della Curia. Probabilmente un errore di "ingenuità". Don Vito ha però assicurato che, assieme alla Curia, sta già provvedendo affinché lo striscione venga immediatamente rimosso dalla torre, cercando una posizione alternativa che possa preservare l'integrità, la bellezza e la sacralità del luogo. La stessa ditta ha subito dato la piena disponibilità allo spostamento dello striscione, scusandosi per l'accaduto.
Inoltre, ci ha comunicato, che quasi certamente i lavori che interessano attualmente la parte interna del Duomo saranno terminati prima del 20 aprile prossimo, data della visita del Santo Padre a Molfetta e che attualmente il programma reso noto nei gironi scorsi sarebbe invariato.
A sollevare perplessità sulla questione è stata in particolare l'ex sindaco Paola Natalicchio con un post sul suo profilo facebook: «Ma è davvero possibile usare una torre del nostro Duomo per fare pubblicità? Chi ha osato farlo? Chi può pensare che un bene culturale di massimo valore storico-artistico sia una "plancia di pietra" per pubblicizzare una impresa privata? Chiedo - a nome di tanti cittadini che me l'hanno segnalato - l'immediata rimozione dello striscione pubblicitario. Il ripristino della legalità, ma soprattutto della decenza e della dignità».
In effetti si tratta chiaramente di uno striscione che pubblicizza la ditta che sta provvedendo ai lavori di restauro proprio del Duomo. Una pratica, quella di apporre cartelloni pubblicitari sui monumenti in restauro, troppo spesso utilizzata soprattutto nelle grandi città per mascherare inestetici ponteggi ma che nel caso di Molfetta ha alterato la vista più bella della città.
Abbiamo contattato don Vito Bufi, parroco proprio del Duomo, che ci ha confermato telefonicamente di non essere a conoscenza dell'accaduto poiché momentaneamente fuori città per alcuni impegni. Il cartellone, infatti, è stato posizionato sulla torre su iniziativa della stessa ditta – che in questi giorni sta effettuando i lavori in quell'area della chiesa – senza alcuna autorizzazione da parte del parroco o della Curia. Probabilmente un errore di "ingenuità". Don Vito ha però assicurato che, assieme alla Curia, sta già provvedendo affinché lo striscione venga immediatamente rimosso dalla torre, cercando una posizione alternativa che possa preservare l'integrità, la bellezza e la sacralità del luogo. La stessa ditta ha subito dato la piena disponibilità allo spostamento dello striscione, scusandosi per l'accaduto.
Inoltre, ci ha comunicato, che quasi certamente i lavori che interessano attualmente la parte interna del Duomo saranno terminati prima del 20 aprile prossimo, data della visita del Santo Padre a Molfetta e che attualmente il programma reso noto nei gironi scorsi sarebbe invariato.