Stop agli incivili: continuano i controlli dei sacchetti abbandonati per strada
Facchini (PD): «Promessa mantenuta. Tutelare gli onesti»
mercoledì 11 luglio 2018
8.59
La caccia allo zozzone incivile continua a passo spedito lungo le strade di Molfetta.
La piaga dell'abbandono dei rifiuti, infatti, non si è arenata negli ultimi mesi nonostante le campagne di sensibilizzazione e le sanzioni elevate.
Dunque, si continua con una operazione che coinvolge operatori dell'Asm e agenti del Comando di Polizia Locale di Molfetta: a essere controllate le buste e i sacchetti lasciati sui marciapiedi e per strada.
La ricerca si focalizza sull'individuazione di elementi che possano far risalire al proprietario.
«Promessa mantenuta! I cittadini onesti devono sentirsi tutelati. Come promesso i cittadini scorretti pagheranno con sanzioni previste dalla legge! Aiutiamo Molfetta a renderla più pulita e accogliente», commenta Gianni Facchini, consigliere comunale di maggioranza in forza al PD.
Qualche settimana fa l'assessore Pasquale Mancini divulgò i primi dati conseguenti all'attività.
«Grazie alle fototrappole e alle telecamere (dal 16 maggio 2018) e alle pattuglie in borghese sono 45 le violazioni amministrative accertate con conseguente verbale mentre 20 sono quelle da elaborare. 20, invece, sono i cittadini convocati per la redazione delle violazioni», spiegava.
La piaga dell'abbandono dei rifiuti, infatti, non si è arenata negli ultimi mesi nonostante le campagne di sensibilizzazione e le sanzioni elevate.
Dunque, si continua con una operazione che coinvolge operatori dell'Asm e agenti del Comando di Polizia Locale di Molfetta: a essere controllate le buste e i sacchetti lasciati sui marciapiedi e per strada.
La ricerca si focalizza sull'individuazione di elementi che possano far risalire al proprietario.
«Promessa mantenuta! I cittadini onesti devono sentirsi tutelati. Come promesso i cittadini scorretti pagheranno con sanzioni previste dalla legge! Aiutiamo Molfetta a renderla più pulita e accogliente», commenta Gianni Facchini, consigliere comunale di maggioranza in forza al PD.
Qualche settimana fa l'assessore Pasquale Mancini divulgò i primi dati conseguenti all'attività.
«Grazie alle fototrappole e alle telecamere (dal 16 maggio 2018) e alle pattuglie in borghese sono 45 le violazioni amministrative accertate con conseguente verbale mentre 20 sono quelle da elaborare. 20, invece, sono i cittadini convocati per la redazione delle violazioni», spiegava.