Stato di agitazione per gli ausiliari del traffico
Braccia piegate per ventiquattro ore per lo sciopero indetto dall’Unione Sindacale di Base
giovedì 19 giugno 2014
15.10
Stato di agitazione per i lavoratori della Multiservizi con mansioni di ausiliari della sosta che, oggi, allo sciopero generale nel pubblico impiego indetto dall'Unione Sindacale di Base. Il Sindacato di base, proprio per la giornata del 19 giugno, ha indetto una giornata di mobilitazione nazionale contro la riforma della Pubblica Amministrazione, la mobilità selvaggia, l'attacco ai diritti sindacali e per la riapertura dei contratti economici, la stabilizzazione dei precari, la reinternalizzazione dei servizi e del personale, "per una Pubblica Amministrazione al servizio dei cittadini e non delle imprese", scrive l'Usb.
Gli ausiliari della sosta di Molfetta rivendicano un incremento delle ore lavorative, denunciano un precariato che persiste da ben 12 anni e che comporta problemi sia per il salario che gli stessi lavoratori percepiscono sia per l'incerta situazione in chiave pensionistica ad oggi una vera e propria incognita per molti dipendenti della Multiservizi ormai prossimi alla pensione. Proprio gli ausiliari della sosta, che fanno presidio in piazza Garibaldi, in una nota diffusa questa mattina in città, ribadiscono come il settore della sosta a pagamento sia rimasto indietro nel fermo quasi paralizzato a 20 anni addietro.
Gli ausiliari della sosta di Molfetta rivendicano un incremento delle ore lavorative, denunciano un precariato che persiste da ben 12 anni e che comporta problemi sia per il salario che gli stessi lavoratori percepiscono sia per l'incerta situazione in chiave pensionistica ad oggi una vera e propria incognita per molti dipendenti della Multiservizi ormai prossimi alla pensione. Proprio gli ausiliari della sosta, che fanno presidio in piazza Garibaldi, in una nota diffusa questa mattina in città, ribadiscono come il settore della sosta a pagamento sia rimasto indietro nel fermo quasi paralizzato a 20 anni addietro.