Stamattina l'ultimo saluto a Vincenza Saracino, la molfettese uccisa a Treviso
Il funerale della 50enne si è tenuto nella chiesa parrocchiale di Canizzano
mercoledì 17 luglio 2024
10.19
Si è tenuto questa mattina, nella chiesa parrocchiale di Canizzano, il funerale di Vincenza Saracino.
La 50enne originaria di Molfetta ha ricevuto l'ultimo saluto da parte di tutta la comunità trevigiana: un fascio di rose rosse e fiori bianchi hanno accompagnato la donna nel suo ultimo viaggio, in un'atmosfera solenne e fatta di fortissima commozione a causa delle circostanze ancora misteriose ma certamente efferate della sua tragica morte.
La 50enne, trovata senza vita, uccisa da cinque coltellate al viso e alla gola, abbandonata nell'ex fabbrica di via Maleviste al confine tra Treviso, Zero Branco e Preganziol, è stata salutata a due settimane di distanza dall'omicidio che, al momento, non vede ancora l'identità del responsabile né il movente.
Sul caso stanno lavorando gli investigatori che stanno seguendo ogni pista possibile, da quella passionale a quella lavorativa: si continua ad indagare sulla rete dei contatti nati dalla sua attività come commessa nel Sexy Shop in cui lavorava.
La 50enne originaria di Molfetta ha ricevuto l'ultimo saluto da parte di tutta la comunità trevigiana: un fascio di rose rosse e fiori bianchi hanno accompagnato la donna nel suo ultimo viaggio, in un'atmosfera solenne e fatta di fortissima commozione a causa delle circostanze ancora misteriose ma certamente efferate della sua tragica morte.
La 50enne, trovata senza vita, uccisa da cinque coltellate al viso e alla gola, abbandonata nell'ex fabbrica di via Maleviste al confine tra Treviso, Zero Branco e Preganziol, è stata salutata a due settimane di distanza dall'omicidio che, al momento, non vede ancora l'identità del responsabile né il movente.
Sul caso stanno lavorando gli investigatori che stanno seguendo ogni pista possibile, da quella passionale a quella lavorativa: si continua ad indagare sulla rete dei contatti nati dalla sua attività come commessa nel Sexy Shop in cui lavorava.