Stacca un orecchio a morsi al rivale in amore: un 26enne patteggia la pena
I fatti risalgono al 2021 quando il giovane sorprese la sua ex con il nuovo fidanzato. Accolta la richiesta di patteggiamento
venerdì 31 marzo 2023
10.00
Forse voleva emulare Mike Tyson, staccando un pezzo dell'orecchio destro al fidanzato della sua ex, a Molfetta, nel corso di una lite: per quel fatto, un 26enne del posto ha patteggiato una pena a 2 anni e 6 mesi per sfregio permanente al viso, il reato di deformazione dell'aspetto della persona introdotto con il codice rosso.
La sentenza, risalente ai giorni scorsi, è del giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Trani, Domenico Zeno, che l'ha concordata con il pubblico ministero Lucio Varia, accogliendo la richiesta di patteggiamento dei legali dell'imputato, Mario Malcangi e Michele Salvemini, poiché la vittima, anche lui di 26 anni, difeso dall'avvocato Davide De Santis, ha già ottenuto, in sede civile, il risarcimento dei danni subiti e derivanti dal reato commesso per ricevere le cure di cui necessita.
I fatti risalgono al 21 agosto 2021, quando per le vie del borgo antico di Molfetta, il 26enne, che evidentemente non si era affatto rassegnato alla fine del rapporto con la sua ex fidanzata, l'aveva vista con il suo nuovo compagno. Vedendoli insieme, il giovane, probabilmente a causa di motivazioni vecchie come il mondo alla base del folle gesto, la gelosia, l'avrebbe poi aggredito, in una furibonda lite a suon di calci e pugni finita con il dolorosissimo morso all'orecchio destro del rivale.
Il 26enne, fu portato al Policlinico di Bari, dove i medici gli diagnosticarono un «trauma da strappamento del padiglione auricolare destro» con una prognosi di 30 giorni, prima di essere visitato pure nel centro protesi di Budrio. Una brutta avventura finita, purtroppo, con una menomazione permanente dell'estetica del viso.
La sentenza, risalente ai giorni scorsi, è del giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Trani, Domenico Zeno, che l'ha concordata con il pubblico ministero Lucio Varia, accogliendo la richiesta di patteggiamento dei legali dell'imputato, Mario Malcangi e Michele Salvemini, poiché la vittima, anche lui di 26 anni, difeso dall'avvocato Davide De Santis, ha già ottenuto, in sede civile, il risarcimento dei danni subiti e derivanti dal reato commesso per ricevere le cure di cui necessita.
I fatti risalgono al 21 agosto 2021, quando per le vie del borgo antico di Molfetta, il 26enne, che evidentemente non si era affatto rassegnato alla fine del rapporto con la sua ex fidanzata, l'aveva vista con il suo nuovo compagno. Vedendoli insieme, il giovane, probabilmente a causa di motivazioni vecchie come il mondo alla base del folle gesto, la gelosia, l'avrebbe poi aggredito, in una furibonda lite a suon di calci e pugni finita con il dolorosissimo morso all'orecchio destro del rivale.
Il 26enne, fu portato al Policlinico di Bari, dove i medici gli diagnosticarono un «trauma da strappamento del padiglione auricolare destro» con una prognosi di 30 giorni, prima di essere visitato pure nel centro protesi di Budrio. Una brutta avventura finita, purtroppo, con una menomazione permanente dell'estetica del viso.