Sporcizia e mancanza di controllo? Dure accuse del Comitato Rione Madonna dei Martiri
I rappresentanti dei residenti: «Ogni anno scriviamo le stesse cose»
lunedì 2 settembre 2019
16.01
Arrivano forti accuse dal Comitato di Quartiere Rione Madonna dei Martiri all'amministrazione e al Comando di Polizia Locale di Molfetta. Tutto, come ormai accade sempre più spesso, via social.
A leggere il post pubblicato sulla pagina Facebook del Comitato, infatti, emergerebbe una situazione difficile sia a livello sanitario che a livello di ordine pubblico.
"Dal 29 agosto è incominciata la novena, tutta la zona della Basilica e il quartiere è pieno di sporcizia perchè i contenitori sono pochissimi e si butta tutto per terra e/o in mare.
Per mancanza dei Bagni chimici molte persone urinano e defecano all'interno del QUARTIERE (alcuni anche nei portoni delle palazzine)", racconta il Comitato.
Una situazione non nuova durante questi giorni dell'anno, di fatto realmente descritta e argomentata dai residenti ogni 365 giorni.
Residenti che, attraverso ancora il Comitato, non le mandano a dire a Comune e Polizia Locale da parte dei quali, si legge, "non c'è mai stato un controllo regolare del flusso delle auto ogni sera all'interno del quartiere si parcheggia anche in mezzo alla strada bloccando i residenti e i mezzi di soccorso".
Tanti sono coloro che contravvengono alle regole, sopratutto poco prima dell'inizio della fiaccolata quando spesso sono gli stessi frati a ricordare di sgomberare il piazzale per consentire il regolare svolgimento del corteo storico. Di contro, tuttavia, c'è comunque la presenza degli agenti lesti nel sanzionare gli automobilisti indisciplinati.
La situazione, però, per chi ci abita nel Rione resta insopportabile.
"Ogni anno scriviamo le stesse cose: lo facciamo per far vergognare chi crede che la festa patronale sia organizzata molto bene....", è la chiosa finale del Comitato di Quartiere.
A leggere il post pubblicato sulla pagina Facebook del Comitato, infatti, emergerebbe una situazione difficile sia a livello sanitario che a livello di ordine pubblico.
"Dal 29 agosto è incominciata la novena, tutta la zona della Basilica e il quartiere è pieno di sporcizia perchè i contenitori sono pochissimi e si butta tutto per terra e/o in mare.
Per mancanza dei Bagni chimici molte persone urinano e defecano all'interno del QUARTIERE (alcuni anche nei portoni delle palazzine)", racconta il Comitato.
Una situazione non nuova durante questi giorni dell'anno, di fatto realmente descritta e argomentata dai residenti ogni 365 giorni.
Residenti che, attraverso ancora il Comitato, non le mandano a dire a Comune e Polizia Locale da parte dei quali, si legge, "non c'è mai stato un controllo regolare del flusso delle auto ogni sera all'interno del quartiere si parcheggia anche in mezzo alla strada bloccando i residenti e i mezzi di soccorso".
Tanti sono coloro che contravvengono alle regole, sopratutto poco prima dell'inizio della fiaccolata quando spesso sono gli stessi frati a ricordare di sgomberare il piazzale per consentire il regolare svolgimento del corteo storico. Di contro, tuttavia, c'è comunque la presenza degli agenti lesti nel sanzionare gli automobilisti indisciplinati.
La situazione, però, per chi ci abita nel Rione resta insopportabile.
"Ogni anno scriviamo le stesse cose: lo facciamo per far vergognare chi crede che la festa patronale sia organizzata molto bene....", è la chiosa finale del Comitato di Quartiere.