Solidarietà da parte del Comitato Feste Patronali alle popolazioni colpite dal terremoto

Apportate alcune variazioni al programma predisposto per la festa

domenica 28 agosto 2016 23.18
Anche i componenti del Comitato Feste Patronali di Molfetta hanno deciso di esprimere in maniera tangibile e concreta la propria vicinanza alle vittime del terremoto che sta sconvolgendo l'Italia centrale.
Da poco è stato reso noto il programma predisposto per i festeggiamenti in onore della Madonna dei Martiri subirà alcune variazioni.

Il Presidente Francesco Angione e tutti i componenti del Comitato Feste Patronali di Molfetta - si legge sulla pagina Facebook del sodalizio - intendono esprimere il più profondo cordoglio per le vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia e la vicinanza alle popolazioni che in queste ore difficili sono chiamati a fronteggiare una tremenda e improvvisa emergenza.
In questi momenti difficili le nostre preghiere si elevano alla Madonna dei Martiri, Madre nostra e Patrona della città di Molfetta, nell'approssimarsi della festa in suo onore.

In segno di rispetto per le vittime di questa tragedia, il Comitato Feste Patronali, ha deciso, in accordo con la Diocesi, nella persona dal delegato vescovile don Vito Bufi, parroco della Cattedrale, di annullare le accensioni musicali dell'artistica luminaria allestita in corso Dante dalla ditta Faniuolo, previste per mercoledì 7 settembre, primo giorno della Festa Patronale, e di destinare la somma impegnata per lo spettacolo alle popolazioni colpite dalla calamità naturale.
Sabato 10 settembre, in occasione del concerto previsto sulle barche ormeggiate presso banchina San Domenico, il Comitato predisporrà una postazione cui sarà possibile lasciare una oblazione volontaria da destinarsi in beneficenza.
Inoltre, domenica 18 settembre, ultimo giorno di permanenza del simulacro della Madonna dei Martiri in Cattedrale, così come deciso dalla Conferenza Episcopale Italiana, sarà possibile, durante le celebrazioni eucaristiche, consegnare offerte in denaro a favore dei terremotati, che saranno poi gestite della Caritas Nazionale.