Sisma in Albania, Molfetta dopo la paura della notte
Croce Rossa: «Nostra sala operativa in pre allerta». Tanti i commenti social
martedì 26 novembre 2019
8.53
Dopo la paura della notte, Molfetta torna alla quotidianità e apprende con sgomento quanto sta accadendo nella zona di Durazzo, in Albania.
Erano circa le 03.55 di oggi quando la città è stata letteralmente svegliata dalla forte scossa di terremoto che ha avuto epicentro nell'area nord dell'Albania (https://www.molfettaviva.it/notizie/molfetta-svegliata-da-un-forte-terremoto/), esattamente dall'altra parte del mare Adriatico.
Una scossa forte, violenta lunga, anticipata da un'altra lieve che in pochi hanno avvertito e seguita da uno sciame che ha avuto l'apice alle ore 07.08 quando la terra ha tremato ancora per un sisma di magnitudo 5.4 che ha colto Molfetta mentre davanti alle TV guardava le prime immagini provenienti dall'Albania.
«La nostra Sala Operativa é in preallerta», è l'annuncio della Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Molfetta che diffonde anche un vademecum su come comportarsi in caso di sisma (nella foto in allegato).
Come ormai consuetudine i primi commenti sono arrivati via social.
Già nella notte i molfettesi commentavano sulle proprie bacheche quanto era successo mentre Michele Emiliano si è rivolto così a tutta la Regione: «Alle 3.54 avvertita in provincia di Foggia, Bat, Bari, Brindisi, Lecce e Taranto scossa di terremoto. Dalla sala della protezione civile della Regione Puglia non risultano allo stato segnalazioni di danni in Puglia. Vi aggiorno più tardi se emergeranno fatti rilevanti. Ho contattato il sindaco di Tirana Erion Veliaj, stanno verificando i danni».
«Per noi pugliesi, un terremoto in Albania é come un terremoto a casa nostra. Perché la fratellanza con l'altra sponda dell'Adriatico ci appartiene e perché sono tanti gli albanesi che abbiamo accolto nella nostra terra e che in queste ore sono in pensiero per il forte terremoto che ha sconvolto il proprio Paese. All'Albania, agli albanesi e agli albanesi-pugliesi che da anni fanno parte delle nostre comunitá e delle nostre famiglie tutta la mia solidarietá e vicinanza per la terribile notte trascorsa», ha scritto Paola Natalicchio, ex sindaco e consigliere comunale di Molfetta.
Erano circa le 03.55 di oggi quando la città è stata letteralmente svegliata dalla forte scossa di terremoto che ha avuto epicentro nell'area nord dell'Albania (https://www.molfettaviva.it/notizie/molfetta-svegliata-da-un-forte-terremoto/), esattamente dall'altra parte del mare Adriatico.
Una scossa forte, violenta lunga, anticipata da un'altra lieve che in pochi hanno avvertito e seguita da uno sciame che ha avuto l'apice alle ore 07.08 quando la terra ha tremato ancora per un sisma di magnitudo 5.4 che ha colto Molfetta mentre davanti alle TV guardava le prime immagini provenienti dall'Albania.
«La nostra Sala Operativa é in preallerta», è l'annuncio della Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Molfetta che diffonde anche un vademecum su come comportarsi in caso di sisma (nella foto in allegato).
Come ormai consuetudine i primi commenti sono arrivati via social.
Già nella notte i molfettesi commentavano sulle proprie bacheche quanto era successo mentre Michele Emiliano si è rivolto così a tutta la Regione: «Alle 3.54 avvertita in provincia di Foggia, Bat, Bari, Brindisi, Lecce e Taranto scossa di terremoto. Dalla sala della protezione civile della Regione Puglia non risultano allo stato segnalazioni di danni in Puglia. Vi aggiorno più tardi se emergeranno fatti rilevanti. Ho contattato il sindaco di Tirana Erion Veliaj, stanno verificando i danni».
«Per noi pugliesi, un terremoto in Albania é come un terremoto a casa nostra. Perché la fratellanza con l'altra sponda dell'Adriatico ci appartiene e perché sono tanti gli albanesi che abbiamo accolto nella nostra terra e che in queste ore sono in pensiero per il forte terremoto che ha sconvolto il proprio Paese. All'Albania, agli albanesi e agli albanesi-pugliesi che da anni fanno parte delle nostre comunitá e delle nostre famiglie tutta la mia solidarietá e vicinanza per la terribile notte trascorsa», ha scritto Paola Natalicchio, ex sindaco e consigliere comunale di Molfetta.