Sinistra Italiana: «Governeremo Molfetta con Gianni Porta Sindaco»
Grande partecipazione alla presentazione della lista a sostegno del candidato di centrosinistra
lunedì 22 maggio 2017
10.04
Grande partecipazione ieri sera a Corso Umberto dove è stata pubblicamente presentata la lista di Sinistra Italiana che appoggerà la candidatura a sindaco di Molfetta di Gianni Porta.
Venti i partecipanti alla tornata elettorale ( ventiquattro il numero massimo di candidati, ndr) che racchiudono storie ed esperienze trasversali: dai giovanissimi, impegnati ancora sui banchi del Liceo, ai professionisti affermati, fino ad impiegati, docenti, sindacalisti che nel corso della serata si sono presentati alla città.
«Obiettivi concretamente raggiungibili», «piccole opere che fanno grande la città», hanno più volte sottolineato i candidati al Consiglio comunale, puntando forte la rotta verso la difesa dell'ospedale, l'ambiente, la progettazione di spazi condivisi e il mettersi a disposizione al di là delle amministrative «perchè noi siamo aria di cambiamento. Bello, pulito, vero».
A spiegare le ragioni che hanno portato Sinistra italiana a scendere in campo è stato Nico Bavaro, segretario regionale di SI.
«Questa è la campagna elettorale di tutti coloro che hanno a cuore Molfetta e le sue capacità. Questa è la campagna elettorale per una città che ha espresso un enorme potenziale negli ultimi tre anni e a cui, coscientemente, hanno deciso di tagliare le ali con cui stava iniziando a volare».
«La candidatura di Gianni Porta è una candidatura intelligente ed è con lui che guideremo Molfetta perchè non solo arriveremo al ballottaggio ma vinceremo riuscendo a portare con noi quei pezzi che non sono qui, adesso. Ci riusciremo perchè la nostra è una lista formata da gente che è figlia di questo territorio e della storia di questa città, che si è sempre impegnata e continuerà a farlo», ha ribadito Bavaro, lasciando chiaramente aperta la porta a Bepi Maralfa e Leonardo Siragusa, in caso di secondo turno.
Presente e applauditissimo anche Gianni Porta, «a cui consegniamo la nostra rivoluzione interrotta», ha affermato Paola Natalicchio, capolista «simbolica ma orgogliosa».
«I candidati di Sinistra Italiana offrono una opportunità a Molfetta» , ha esordito il candidato sindaco. «Noi abbiamo il dovere di parlare alla città che non può e non deve tornare indietro dai passi in avanti che tutti noi, lavorando sul campo, ogni giorno, le abbiamo fatto fare negli ultimi tre anni, dopo averla raccolta in ginocchio. Noi torneremo al governo e non consentiremo che in questa città si torni a interrare i problemi come è accaduto per anni», ha concluso Gianni Portsa.
Venti i partecipanti alla tornata elettorale ( ventiquattro il numero massimo di candidati, ndr) che racchiudono storie ed esperienze trasversali: dai giovanissimi, impegnati ancora sui banchi del Liceo, ai professionisti affermati, fino ad impiegati, docenti, sindacalisti che nel corso della serata si sono presentati alla città.
«Obiettivi concretamente raggiungibili», «piccole opere che fanno grande la città», hanno più volte sottolineato i candidati al Consiglio comunale, puntando forte la rotta verso la difesa dell'ospedale, l'ambiente, la progettazione di spazi condivisi e il mettersi a disposizione al di là delle amministrative «perchè noi siamo aria di cambiamento. Bello, pulito, vero».
A spiegare le ragioni che hanno portato Sinistra italiana a scendere in campo è stato Nico Bavaro, segretario regionale di SI.
«Questa è la campagna elettorale di tutti coloro che hanno a cuore Molfetta e le sue capacità. Questa è la campagna elettorale per una città che ha espresso un enorme potenziale negli ultimi tre anni e a cui, coscientemente, hanno deciso di tagliare le ali con cui stava iniziando a volare».
«La candidatura di Gianni Porta è una candidatura intelligente ed è con lui che guideremo Molfetta perchè non solo arriveremo al ballottaggio ma vinceremo riuscendo a portare con noi quei pezzi che non sono qui, adesso. Ci riusciremo perchè la nostra è una lista formata da gente che è figlia di questo territorio e della storia di questa città, che si è sempre impegnata e continuerà a farlo», ha ribadito Bavaro, lasciando chiaramente aperta la porta a Bepi Maralfa e Leonardo Siragusa, in caso di secondo turno.
Presente e applauditissimo anche Gianni Porta, «a cui consegniamo la nostra rivoluzione interrotta», ha affermato Paola Natalicchio, capolista «simbolica ma orgogliosa».
«I candidati di Sinistra Italiana offrono una opportunità a Molfetta» , ha esordito il candidato sindaco. «Noi abbiamo il dovere di parlare alla città che non può e non deve tornare indietro dai passi in avanti che tutti noi, lavorando sul campo, ogni giorno, le abbiamo fatto fare negli ultimi tre anni, dopo averla raccolta in ginocchio. Noi torneremo al governo e non consentiremo che in questa città si torni a interrare i problemi come è accaduto per anni», ha concluso Gianni Portsa.