Silvio Salvemini commenta i guai del Pd: anche Sel lancia il suo appello

"Le dimissioni di questi giorni appaiono ai più come incomprensibili atti di autolesionismo"

venerdì 17 luglio 2015 20.31
A cura di Andrea Teofrasto
"Sono ore in cui la città ci chiede con apprensione cosa stia succedendo nella maggioranza". Aprono un nuovo fronte caldo per il sindaco Paola Natalicchio e il Partito Democratico le parole del segretario di Sinistra ecologia e libertà Silvio Salvemini. Nota che giunge dopo che la questione "politica" e gli attriti tra il primo cittadino e il principale partito di maggioranza sono da giorni al centro del dibattito e potrebbe avere nelle prossime, delicate, ore dei risvolti più chiari. La vicenda però non si concluderà in breve tempo. In mattinata, il sindaco Paola Natalicchio ha incontrato il segretario del Pd locale, Piero de Nicolo, per tentare di sbrogliare la matassa anche se per ora non filtrano notizie.

Sarà il segretario del Pd, a porre sul tavolo le condizioni per andare avanti. Escluso il rimpasto della giunta l'unica e ultima carta da giocare è il cambio di passo nell'azione di governo. Un aut aut in piena regola insomma.

"Le dimissioni di questi giorni appaiono ai più come incomprensibili atti di autolesionismo e il clima risulta rovente non solo per l'ondata di caldo africano." ha detto Salvemini. Poi si è unito al coro di quanti, in queste ore, hanno chiesto al Pd una presa di posizione chiara in prospettiva futura. Ha affermato il segretario di Sel:"Noi continueremo sulla strada del corretto e costruttivo confronto con le altre forze politiche e del leale sostegno al Sindaco Paola Natalicchio per rispondere sempre più efficacemente alle esigenze della città. Noi rimaniamo dalla stessa parte, fino in fondo".