Sicurezza Via Salvemini, Zanna e de Candia: «Sindaco e assessore girati dall'altra parte»
I due consiglieri comunali: «Dal 2017 le segnalazioni su possibili pericolosi incidenti»
mercoledì 14 ottobre 2020
10.05
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a cura di Beppe Zanna e Paola de Candia, consiglieri comunali Rifondazione Comunista/Compagni Di strada
"Non ci sorprende la notizia dell'ennesimo incidente in via Corrado salvemini e via Victor Hugo.
Fin dal 2017 avevamo segnalato che l'elevata velocità di percorrenza delle auto da e verso il mare avrebbe potuto causare pericolosi incidenti, specie all'incrocio con viale Giovanni XXIII, ma il sindaco e l'assessore al ramo si sono girati dall'altra parte.
Sarebbe stato opportuno fin da allora uniformare la larghezza della carreggiata e utilizzare dossi artificiali per indurre i conducenti a limitare la velocità.
Forse, il caro e amato sindaco sta aspettando che ci scappi il morto?
Ma evidentemente, come dimostra anche l'episodio in via Sergio Pansini, la sicurezza stradale non è un attributo della smart city, ipertecnologica e iperconnessa".
"Non ci sorprende la notizia dell'ennesimo incidente in via Corrado salvemini e via Victor Hugo.
Fin dal 2017 avevamo segnalato che l'elevata velocità di percorrenza delle auto da e verso il mare avrebbe potuto causare pericolosi incidenti, specie all'incrocio con viale Giovanni XXIII, ma il sindaco e l'assessore al ramo si sono girati dall'altra parte.
Sarebbe stato opportuno fin da allora uniformare la larghezza della carreggiata e utilizzare dossi artificiali per indurre i conducenti a limitare la velocità.
Forse, il caro e amato sindaco sta aspettando che ci scappi il morto?
Ma evidentemente, come dimostra anche l'episodio in via Sergio Pansini, la sicurezza stradale non è un attributo della smart city, ipertecnologica e iperconnessa".