Sicurezza sulla Molfetta-Terlizzi, il comitato di quartiere scrive al prefetto di Bari
Una lettera per evidenziare «le criticità di una provinciale nota per la sua pericolosità e l'elevato numero di incidenti»
martedì 10 ottobre 2023
10.36
Una lettera al prefetto di Bari, Francesco Russo, nominato la scorsa settimana, per evidenziare «le criticità» di una strada provinciale, la 112 che unisce Molfetta a Terlizzi, «nota per la sua riconosciuta pericolosità e l'elevato numero di incidenti stradali». A scriverla, il presidente del comitato di quartiere, Maurizio De Tullio.
«A questo scopo - si legge - nel 2011 l'amministrazione provinciale e la Regione Puglia, riconosciuta la elevata pericolosità ed il bacino di utenza elevatissimo in presenza di insediamento di numerose aziende e centri commerciali, una zona industriale, la strada statale 16 bis, l'ospedale e il casello autostradale di Molfetta e la elevatissima densità abitativa di residenti, realizzarono lungo i 6 chilometri di percorrenza, un efficiente impianto di illuminazione e precisamente 177 pali.
Dal giorno dell'inaugurazione, però, non c'è stato mai nessun intervento della Città Metropolitana di Bari, nonostante le nostre continue segnalazioni di pali spenti e divelti a seguito incidenti stradali a mezzo posta certificata dal 2019 al 2023: addirittura, nel corso di un incontro informale avuto con qualche dirigente, ci è stato riferito che l'Ente non ha alcun interesse e/o intenzione di voler ripristinare l'impianto in quanto non obbligata ad illuminare per intero la strada in oggetto.
A questo punto - termina - speriamo in un suo autorevole intervento affinché tale opera pubblica non venga depauperata per la maggior parte dei casi con banali sostituzione di lampade danneggiate, per le quali molto probabilmente l'Ente avrà avuto anche il rimborso dei danni ricevuti a seguito degli incidenti stradali».
«A questo scopo - si legge - nel 2011 l'amministrazione provinciale e la Regione Puglia, riconosciuta la elevata pericolosità ed il bacino di utenza elevatissimo in presenza di insediamento di numerose aziende e centri commerciali, una zona industriale, la strada statale 16 bis, l'ospedale e il casello autostradale di Molfetta e la elevatissima densità abitativa di residenti, realizzarono lungo i 6 chilometri di percorrenza, un efficiente impianto di illuminazione e precisamente 177 pali.
Dal giorno dell'inaugurazione, però, non c'è stato mai nessun intervento della Città Metropolitana di Bari, nonostante le nostre continue segnalazioni di pali spenti e divelti a seguito incidenti stradali a mezzo posta certificata dal 2019 al 2023: addirittura, nel corso di un incontro informale avuto con qualche dirigente, ci è stato riferito che l'Ente non ha alcun interesse e/o intenzione di voler ripristinare l'impianto in quanto non obbligata ad illuminare per intero la strada in oggetto.
A questo punto - termina - speriamo in un suo autorevole intervento affinché tale opera pubblica non venga depauperata per la maggior parte dei casi con banali sostituzione di lampade danneggiate, per le quali molto probabilmente l'Ente avrà avuto anche il rimborso dei danni ricevuti a seguito degli incidenti stradali».