Sicurezza e prevenzione, conferenza stampa delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali
L'incontro si terrà domani, alle ore 10, nella Sala Stampa di Palazzo Giovene
lunedì 5 giugno 2023
11.01
Martedì 6 giugno, alle ore 10, Sala Stampa di Palazzo Giovene, si terrà una conferenza stampa unitaria delle Confederazioni di categoria Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e delle Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL sul tema della sicurezza e della prevenzione.
Durante la conferenza, le suddette organizzazioni faranno delle importanti comunicazioni.
Negli ultimi mesi Molfetta è stata colpita da un'ondata di eventi criminosi che tengono sotto schiaffo un'intera città. Ai già noti eventi di "ordinaria amministrazione", in particolare alle attività delle cosiddette "baby gang" e agli episodi di taccheggio, rapina, atti vandalici e disordini monitorati soprattutto nei mesi invernali, si aggiungono reati di sempre maggiore intensità, caratterizzati da preoccupante sistematicità. Registriamo, infatti, numerosi furti con scasso ai danni di piccoli esercenti del centro urbano. In tutti questi casi vengono forzate le saracinesche, procurando gravissimi danni ai piccoli imprenditori, per violare luoghi di lavoro e precari equilibri economici, al fine di sottrarre anomali bottini che non appaiono particolarmente cospicui.
Non è più possibile rimanere inermi ad aspettare tempi migliori. È il momento di costruire unità di intenti e di azione, a partire dalle parti sociali, per arrivare al coinvolgimento di tutta la cittadinanza e alla sensibilizzazione delle più alte istituzioni.
Durante la conferenza, le suddette organizzazioni faranno delle importanti comunicazioni.
Negli ultimi mesi Molfetta è stata colpita da un'ondata di eventi criminosi che tengono sotto schiaffo un'intera città. Ai già noti eventi di "ordinaria amministrazione", in particolare alle attività delle cosiddette "baby gang" e agli episodi di taccheggio, rapina, atti vandalici e disordini monitorati soprattutto nei mesi invernali, si aggiungono reati di sempre maggiore intensità, caratterizzati da preoccupante sistematicità. Registriamo, infatti, numerosi furti con scasso ai danni di piccoli esercenti del centro urbano. In tutti questi casi vengono forzate le saracinesche, procurando gravissimi danni ai piccoli imprenditori, per violare luoghi di lavoro e precari equilibri economici, al fine di sottrarre anomali bottini che non appaiono particolarmente cospicui.
Non è più possibile rimanere inermi ad aspettare tempi migliori. È il momento di costruire unità di intenti e di azione, a partire dalle parti sociali, per arrivare al coinvolgimento di tutta la cittadinanza e alla sensibilizzazione delle più alte istituzioni.