Sicurezza, c'è l'intesa tra Comune di Molfetta e Comitato Madonna della Rosa
L'incontro l'8 marzo scorso: passi spediti verso il riconoscimento del controllo di vicinato
sabato 13 marzo 2021
C'è intesa tra il Comune di Molfetta e il Comitato di Quartiere Madonna della Rosa a proposito della sicurezza nella zona.
Lo scorso 8 marzo, infatti, le parti si sono trovate per affrontare la questione nel corso di un incontro alla presenza di Damiano Favuzzi, presidente del Comitato (accompagnato dal segretario Minervini e dal membro del direttivo Turturro), l'assessore al ramo Pietro Mastropasqua e il Comandante della Polizia Locale Cosimo Aloia.
"L'incontro - si legge in una comunicazione del Comitato di quartiere - ha sancito un protocollo d'intesa propedeutico per la ratifica tra il Comune di Molfetta e la Prefettura di Bari del Protocollo d'intesa del controllo di vicinato. Questo ultimo atto, comporterebbe per il nostro quartiere una maggior sorveglianza con relative telecamere e cartellonistica adeguata".
L'intenzione sarebbe quella di avviare ufficialmente tale iniziativa nell'area nella quale da ormai tempo è di fatto una prassi così da sperimentarla meglio; qualora i risultati dovessero essere soddisfacenti il Comune potrebbe decidere di estenderla al resto del centro abitato.
Tuttavia, prosegue la comunicazione del Comitato di quartiere, "alla nostra richiesta di un presidio di polizia locale nel nostro quartiere, la risposta è stata negativa" ma "ci è stato assicurato un maggior controllo del territorio che in sinergia con i cittadini residenti del quartiere attuenerá il fenomeno delinquenziale in generale partendo dai cittadini zozzoni".
"All'incontro si è parlato anche della pericolosità della complanare sedici bis e di una possibile illuminazione ed allargamento della stessa. Una qualche rassicurazione l'abbiamo ottenuta come pure per il Ponte Schiva Zappa che a breve sará interessato dalla realizzazione di una pista ciclopedonale di fianco a detto Ponte".
Lo scorso 8 marzo, infatti, le parti si sono trovate per affrontare la questione nel corso di un incontro alla presenza di Damiano Favuzzi, presidente del Comitato (accompagnato dal segretario Minervini e dal membro del direttivo Turturro), l'assessore al ramo Pietro Mastropasqua e il Comandante della Polizia Locale Cosimo Aloia.
"L'incontro - si legge in una comunicazione del Comitato di quartiere - ha sancito un protocollo d'intesa propedeutico per la ratifica tra il Comune di Molfetta e la Prefettura di Bari del Protocollo d'intesa del controllo di vicinato. Questo ultimo atto, comporterebbe per il nostro quartiere una maggior sorveglianza con relative telecamere e cartellonistica adeguata".
L'intenzione sarebbe quella di avviare ufficialmente tale iniziativa nell'area nella quale da ormai tempo è di fatto una prassi così da sperimentarla meglio; qualora i risultati dovessero essere soddisfacenti il Comune potrebbe decidere di estenderla al resto del centro abitato.
Tuttavia, prosegue la comunicazione del Comitato di quartiere, "alla nostra richiesta di un presidio di polizia locale nel nostro quartiere, la risposta è stata negativa" ma "ci è stato assicurato un maggior controllo del territorio che in sinergia con i cittadini residenti del quartiere attuenerá il fenomeno delinquenziale in generale partendo dai cittadini zozzoni".
"All'incontro si è parlato anche della pericolosità della complanare sedici bis e di una possibile illuminazione ed allargamento della stessa. Una qualche rassicurazione l'abbiamo ottenuta come pure per il Ponte Schiva Zappa che a breve sará interessato dalla realizzazione di una pista ciclopedonale di fianco a detto Ponte".