Si inaugura oggi a Molfetta la prima mostra d’arte sacra interamente fatta di cioccolata
La mostra, promossa dalla Fondazione Valente, sarà aperta fino al 24 maggio
mercoledì 24 aprile 2024
14.51
S'inaugura mercoledì 24 aprile, alle ore 18.30, nel Torrione Passari di Molfetta, la prima mostra d'arte sacra interamente realizzata con opere edibili, dunque, che possono essere mangiate. Si tratta delle uova di cioccolato aerografate di Nicola Giotti, rappresentante della terza generazione di una famiglia di pasticcieri di Giovinazzo. La mostra, intitolata «Via Lucis», promossa dalla Fondazione Valente con Confartigianato Bari-Bat-Brindisi e Città di Molfetta, resterà aperta sino al 24 maggio, tutti i giorni dalle ore 18 alle 21 (la domenica anche dalle 10 alle 15). L'ingresso è libero. Info 346.6691876.
Dunque, con Nicola Giotti le uova di cioccolato diventano tela dolce sulla quale dare forma e immagine a quadri di arte sacra, in questo specifico frangente, disegni particolarmente evocativi ed emozionanti perché, come lascia intendere il titolo della mostra, brillano di luce, elemento insito nel cioccolato, esaltato dall'invenzione dell'«aerografia indiretta speculare lucida». Si tratta di una tecnica di decorazione dell'arte dolce inventata dallo stesso Nicola Giotti, consistente nell'aerografare, attraverso l'utilizzo di colori alimentari, film coprenti nello stampo di policarbonato all'interno di una forma concava e trasparente. Un'operazione particolarmente difficile e laboriosa che viene completata colando il cioccolato fuso e temperato negli stampi precedentemente aerografati, procedimento che determinerà l'assimilazione molecolare dei pigmenti di colore e, con la successiva cristallizzazione, la realizzazione definitiva di un manufatto artigianale di rara bellezza e lucentezza.
Classe 1975, Nicola Giotti ha un forte legame con Molfetta per aver frequentato da studente modello il locale Istituto alberghiero, dove si diploma nel 1994 come miglior studente della scuola. In seguito, approfondisce gli studi e la conoscenza della pasticceria partecipando a decine e decine di corsi di formazione con i migliori maestri e professionisti del settore a livello mondiale.
Quindi, nel 2010 inizia le sperimentazioni che lo porteranno a inventare «l'aerografia indiretta speculare lucida», consacrata come tecnica di decorazione pasticcera nel 2018. Una tecnica attraverso la quale Giotti realizza vere e proprie opere d'arte, a partire dalle inimitabili uova di cioccolato simili a pregiatissime porcellane sulle quali ha raffigurato anche papa Francesco in occasione della visita apostolica fatta a Molfetta nel 2018. Tante anche le star del mondo dello spettacolo immortalate sulle sue dolci creature, da Elena Sofia Ricci a Mariagrazia Cucinotta, con la quale ha partecipato a un cortometraggio in qualità di esperto di pasticceria, dalla star hollywoodiana John Turturro al regista e attore Sergio Rubini sino alla rockstar Vasco Rossi, alla conduttrice Mara Venier, al rapper Caparezza e all'attore e doppiatore Luca Ward.
Giudice in alcuni tra i più importanti concorsi di pasticceria, nel 2020 Giotti ha pubblicato il suo primo libro «Metamorfosi» edito da Chiriotti, il più prestigioso editore di settore, volume che nel 2022 l'autore ha presentato in Senato con le sue uova di cioccolato aerografate.
Dunque, con Nicola Giotti le uova di cioccolato diventano tela dolce sulla quale dare forma e immagine a quadri di arte sacra, in questo specifico frangente, disegni particolarmente evocativi ed emozionanti perché, come lascia intendere il titolo della mostra, brillano di luce, elemento insito nel cioccolato, esaltato dall'invenzione dell'«aerografia indiretta speculare lucida». Si tratta di una tecnica di decorazione dell'arte dolce inventata dallo stesso Nicola Giotti, consistente nell'aerografare, attraverso l'utilizzo di colori alimentari, film coprenti nello stampo di policarbonato all'interno di una forma concava e trasparente. Un'operazione particolarmente difficile e laboriosa che viene completata colando il cioccolato fuso e temperato negli stampi precedentemente aerografati, procedimento che determinerà l'assimilazione molecolare dei pigmenti di colore e, con la successiva cristallizzazione, la realizzazione definitiva di un manufatto artigianale di rara bellezza e lucentezza.
Classe 1975, Nicola Giotti ha un forte legame con Molfetta per aver frequentato da studente modello il locale Istituto alberghiero, dove si diploma nel 1994 come miglior studente della scuola. In seguito, approfondisce gli studi e la conoscenza della pasticceria partecipando a decine e decine di corsi di formazione con i migliori maestri e professionisti del settore a livello mondiale.
Quindi, nel 2010 inizia le sperimentazioni che lo porteranno a inventare «l'aerografia indiretta speculare lucida», consacrata come tecnica di decorazione pasticcera nel 2018. Una tecnica attraverso la quale Giotti realizza vere e proprie opere d'arte, a partire dalle inimitabili uova di cioccolato simili a pregiatissime porcellane sulle quali ha raffigurato anche papa Francesco in occasione della visita apostolica fatta a Molfetta nel 2018. Tante anche le star del mondo dello spettacolo immortalate sulle sue dolci creature, da Elena Sofia Ricci a Mariagrazia Cucinotta, con la quale ha partecipato a un cortometraggio in qualità di esperto di pasticceria, dalla star hollywoodiana John Turturro al regista e attore Sergio Rubini sino alla rockstar Vasco Rossi, alla conduttrice Mara Venier, al rapper Caparezza e all'attore e doppiatore Luca Ward.
Giudice in alcuni tra i più importanti concorsi di pasticceria, nel 2020 Giotti ha pubblicato il suo primo libro «Metamorfosi» edito da Chiriotti, il più prestigioso editore di settore, volume che nel 2022 l'autore ha presentato in Senato con le sue uova di cioccolato aerografate.