Si finge cliente terrorizzato. I carabinieri arrestano rapinatore di una gioielleria
La pessima "interpretazione" dell'uomo non ha convinto nessuno
giovedì 29 ottobre 2015
8.28
Si finge cliente terrorizzato ma, il rapinatore aspirante attore, viene arrestato dai carabinieri.
È accaduto l'altro pomeriggio a Molfetta, dove i Carabinieri hanno arrestato un pregiudicato 31enne di Giovinazzo, accusato di rapina aggravata in concorso. A farne le spese è stato un negozio di "compro oro", ubicato in pieno centro.
Per farsi aprire la porta, il 31enne si è infatti finto cliente. Una volta dentro, ha tenuto aperta la porta per consentire l'ingresso dei due complici, armati di un bastone e di una pistola. Ha poi iniziato la sua recita, mettendosi da parte ed accovacciandosi, apparentemente terrorizzato, senza che nessuno lo minacciasse, in un angolo del negozio.
Uno dei compari ha invece tenuto costantemente sotto tiro la commessa e il suo compagno, occasionalmente presente, mentre il terzo complice, svuotava la cassa. In tutto un migliaio di euro.
Il 31enne, invece, evidentemente troppo entrato nel ruolo, anche dopo la fuga dei due complici, ha continuato a recitare la parte della vittima inconsapevole e, pensando forse di farla franca all'arrivo dei Carabinieri, ha rinunciato ad allontanarsi, indotto anche dalla energica reazione della coppia, che, con determinazione, aveva intanto sbarrato la porta. Le due vittime, infatti, ritenendolo un "testimone" chiave, hanno preteso che rimanesse sul posto sino all'arrivo delle forze dell'ordine. Appena i Carabinieri hanno preso visione degli inequivocabili filmati delle telecamere, non hanno creduto ai loro occhi ed hanno arrestato il rapinatore.
È aperta la caccia ai due complici.
È accaduto l'altro pomeriggio a Molfetta, dove i Carabinieri hanno arrestato un pregiudicato 31enne di Giovinazzo, accusato di rapina aggravata in concorso. A farne le spese è stato un negozio di "compro oro", ubicato in pieno centro.
Per farsi aprire la porta, il 31enne si è infatti finto cliente. Una volta dentro, ha tenuto aperta la porta per consentire l'ingresso dei due complici, armati di un bastone e di una pistola. Ha poi iniziato la sua recita, mettendosi da parte ed accovacciandosi, apparentemente terrorizzato, senza che nessuno lo minacciasse, in un angolo del negozio.
Uno dei compari ha invece tenuto costantemente sotto tiro la commessa e il suo compagno, occasionalmente presente, mentre il terzo complice, svuotava la cassa. In tutto un migliaio di euro.
Il 31enne, invece, evidentemente troppo entrato nel ruolo, anche dopo la fuga dei due complici, ha continuato a recitare la parte della vittima inconsapevole e, pensando forse di farla franca all'arrivo dei Carabinieri, ha rinunciato ad allontanarsi, indotto anche dalla energica reazione della coppia, che, con determinazione, aveva intanto sbarrato la porta. Le due vittime, infatti, ritenendolo un "testimone" chiave, hanno preteso che rimanesse sul posto sino all'arrivo delle forze dell'ordine. Appena i Carabinieri hanno preso visione degli inequivocabili filmati delle telecamere, non hanno creduto ai loro occhi ed hanno arrestato il rapinatore.
È aperta la caccia ai due complici.