Sfarzosa prima Comunione con fuochi d’artificio

Stamane a San Domenico dinanzi al sagrato gli effetti speciali dopo la consacrazione.

domenica 7 giugno 2015 15.01
A cura di Andrea Teofrasto
Una prima Comunione col botto. Prima il pargolo all'altare, pronto a ricevere il sacramento, poi, a celebrazione conclusa, i fuochi d'artificio per onorarlo. Non è un bimbo come tutti gli altri, almeno non nei festeggiamenti. E dinanzi al sagrato della chiesa di San Domenico, la scena non poteva passare inosservata, visto che anche il traffico ha dovuto attendere la fine dei fuochi e "godersi" lo spettacolo. I fuochi sono stati lanciati a distanza di pochi minuti (intorno alle 12.30) dalla fine del momento più sacro della celebrazione, quello cioè della prima ostia per i piccoli fedeli.

I familiari non hanno, dunque, badato a spese. Andare in chiesa, festeggiare con i fuochi d'artificio, dirigersi verso la sala con parenti e amici. Non male. Una usanza, quella in un certo senso di «strafare» in occasioni come questa, che non sembra una eccezione nella nostra città. Ma i fuochi d'artificio mancavano. Insomma fuochi e botti hanno salutato il festeggiato. Eccessi che non passano inosservati viste le stravaganze.