Sette metri e due tonnellate: squalo elefante ritrovato a Cala San Giacomo
Il dipartimento di Medicina veterinaria dell'Università di Bari studierà l'esemplare.
domenica 27 marzo 2016
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Una carcassa enorme, sui ciottoli di Cala San Giacomo: si tratta di uno squalo della specie elefante, morto e rinvenuto sul litorale di ponente di Molfetta qualche giorno fa.
L'esemplare è lungo poco più di sette metri e pesa quasi 2 tonnellate e adesso è oggetto di studio da parte del dipartimento della Medicina veterinaria dell'Università di Bari che dovrà stabilire anche le cause del decesso: probabilmente l'animale è rimasto impigliato nelle reti per poi essere trascinato dalle correnti e dalle mareggiate fino alla spiaggia dove è stato trovato da alcuni pescatori.
Lo squalo elefante è il secondo pesce più grande dopo lo squalo balena e popola il Mediterraneo, seppure pochi sono gli esemplari censiti nel Mediterraneo.
La foto è tratta dall'edizione di Bari del quotidiano "La Repubblica".
L'esemplare è lungo poco più di sette metri e pesa quasi 2 tonnellate e adesso è oggetto di studio da parte del dipartimento della Medicina veterinaria dell'Università di Bari che dovrà stabilire anche le cause del decesso: probabilmente l'animale è rimasto impigliato nelle reti per poi essere trascinato dalle correnti e dalle mareggiate fino alla spiaggia dove è stato trovato da alcuni pescatori.
Lo squalo elefante è il secondo pesce più grande dopo lo squalo balena e popola il Mediterraneo, seppure pochi sono gli esemplari censiti nel Mediterraneo.
La foto è tratta dall'edizione di Bari del quotidiano "La Repubblica".