Sessantasei anni fa si spegneva Gaetano Salvemini

Minervini: «Molfetta non dimentica il suo pensiero e il suo vissuto»

mercoledì 6 settembre 2023 14.14
Il 6 settembre del 1957, esattamente 66 anni fa, moriva a Sorrento, Gaetano Salvemini, illustre statista, socialista, uomo di raffinata intelligenza a cui Molfetta, sua città d'origine, a maggio scorso, con l'Associazione Finocchiaro, presidente il Sindaco, Tommaso Minervini, ha dedicato una giornata di studi.

Presenti, tra gli altri, l'ex ministro Daniele Franco e il sottosegretario alla presidenza Roberto Garofoli, insieme ad illustri studiosi.
Il pensiero di Salvemini, per dirla con le parole del professor Vito Atonio Leuzzi, pure presente a quel convegno, sta alla radice delle conquiste della costituzione italiana, un punto di riferimento nell'assetto costituzionale. Per Salvemini la costituzione doveva nascere dal basso. E Molfetta, che non ha mai dimenticato quel figlio, tanto amato così amareggiato da decidere di non tornare più a casa, proprio con quel convegno ne aveva sottolineato l'attualità del pensiero. Berniamino Finocchiaro ha sempre mantenuta viva la lezione di Salvemini. E Molfetta non dimentica.

«Lontani dall'ipocrisia di chi ricorda i grandi uomini solo in occasione degli anniversari, da tempo abbiamo intrapreso un percorso che coinvolge anche gli studenti affinché il pensiero salveminiano possa essere studiato, compreso e vissuto. Oggi come allora. Oggi come domani», il commento del Sindaco Tommaso Minervini.