Servizio di Consulenza Ambulatoriale Pediatrica, al via domani presso l'Ospedale di Molfetta
La nota stampa dell'Assessore Balducci che chiarisce le modalità di svolgimento del servizio
venerdì 1 dicembre 2017
11.44
Sabato 2 dicembre alle 8:00 presso l'Ospedale di Molfetta avrà inizio il Servizio di Consulenza Ambulatoriale Pediatrica (SCAP).
Questa buona pratica, che ha dato ottimi risultati nell'Asl Bat, ora parte in tutto il territorio regionale compresa la nostra Città. Il servizio, oltre ad assicurare l'assistenza pediatrica sette giorni su sette, riduce nettamente i tempi di attesa al pronto soccorso per i casi meno gravi ed il numero dei ricoveri ospedalieri impropri con una netta riduzione della spesa sanitaria.
Si tratta di una migliore gestione del pronto soccorso per i codici di minore gravità (colore bianco e verde) rivolta ai bambini dai 0 ai 14 anni (16 per i ragazzi ancora in cura dal pediatra per patologie particolari). Il servizio, che non sostituisce l'ambulatorio pediatrico ospedaliero presente solo nei giorni feriali, sarà attivo dalle 8:00 alle 20:00 del sabato e della domenica e dei giorni prefestivi e festivi.
A Molfetta i Genitori potranno accedere all'ambulatorio SCAP entrando dall'ingresso posteriore dell'ospedale (atrio con murales) per poi girare a destra del piano terra (nei pressi del bar). I Genitori dovranno essere forniti del codice fiscale del bambino/bambina e della eventuale esenzione per farmaci. Per la visita specialistica pediatrica non è previsto il pagamento di ticket. Il pediatra dello SCAP alla fine della visita redigerà un referto medico che potrà essere presentato dai Genitori alla visione del pediatra di famiglia.
Sarà inoltre rilasciata dal pediatra ricetta Asl per il ritiro dei farmaci direttamente in farmacia. I casi ritenuti più gravi saranno indirizzati al pronto soccorso dell'ospedale che provvederà al ricovero del paziente presso la struttura pediatrica più idonea.
I pediatri dello SCAP non effettueranno consulenze telefoniche e non trascriveranno farmaci o esami diagnostici su ricetta Asl prescritti da altri medici. Rivolgiamo un sentito ringraziamento per la realizzazione e avvio del progetto al presidente Emiliano, al dott. Ruscitti, al dott. Gigantelli e al dott. Luigi Nigri, vice presidente nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) da sempre fautore del progetto.
Rivendichiamo inoltre con orgoglio il ruolo svolto dalla nostra Amministrazione che verbalmente e per iscritto ha sollecitato ufficialmente il presidente della regione Puglia affinché accelerasse i tempi per la realizzazione e l'avvio del progetto SCAP nella nostra Città.
Questa buona pratica, che ha dato ottimi risultati nell'Asl Bat, ora parte in tutto il territorio regionale compresa la nostra Città. Il servizio, oltre ad assicurare l'assistenza pediatrica sette giorni su sette, riduce nettamente i tempi di attesa al pronto soccorso per i casi meno gravi ed il numero dei ricoveri ospedalieri impropri con una netta riduzione della spesa sanitaria.
Si tratta di una migliore gestione del pronto soccorso per i codici di minore gravità (colore bianco e verde) rivolta ai bambini dai 0 ai 14 anni (16 per i ragazzi ancora in cura dal pediatra per patologie particolari). Il servizio, che non sostituisce l'ambulatorio pediatrico ospedaliero presente solo nei giorni feriali, sarà attivo dalle 8:00 alle 20:00 del sabato e della domenica e dei giorni prefestivi e festivi.
A Molfetta i Genitori potranno accedere all'ambulatorio SCAP entrando dall'ingresso posteriore dell'ospedale (atrio con murales) per poi girare a destra del piano terra (nei pressi del bar). I Genitori dovranno essere forniti del codice fiscale del bambino/bambina e della eventuale esenzione per farmaci. Per la visita specialistica pediatrica non è previsto il pagamento di ticket. Il pediatra dello SCAP alla fine della visita redigerà un referto medico che potrà essere presentato dai Genitori alla visione del pediatra di famiglia.
Sarà inoltre rilasciata dal pediatra ricetta Asl per il ritiro dei farmaci direttamente in farmacia. I casi ritenuti più gravi saranno indirizzati al pronto soccorso dell'ospedale che provvederà al ricovero del paziente presso la struttura pediatrica più idonea.
I pediatri dello SCAP non effettueranno consulenze telefoniche e non trascriveranno farmaci o esami diagnostici su ricetta Asl prescritti da altri medici. Rivolgiamo un sentito ringraziamento per la realizzazione e avvio del progetto al presidente Emiliano, al dott. Ruscitti, al dott. Gigantelli e al dott. Luigi Nigri, vice presidente nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) da sempre fautore del progetto.
Rivendichiamo inoltre con orgoglio il ruolo svolto dalla nostra Amministrazione che verbalmente e per iscritto ha sollecitato ufficialmente il presidente della regione Puglia affinché accelerasse i tempi per la realizzazione e l'avvio del progetto SCAP nella nostra Città.