Serata infuocata: due auto in fiamme in via Manzoni
Numerose chiamate ai Vigili del Fuoco per il fumo denso, che ha reso l'aria irrespirabile
venerdì 5 gennaio 2018
23.39
Serata infuocata in via Manzoni dove si è sviluppato un incendio che ha coinvolto due auto. La richiesta d'intervento ai Vigili del Fuoco è giunta alle ore 23.25, sul posto si è recata una squadra che ha dovuto lavorare a lungo prima di sedare le fiamme e dichiarare la zona fuori pericolo.
Tensione e anche rabbia tra gli abitanti della zona: il fumo sprigionatosi dal grosso rogo, infatti, ha invaso via Manzoni rendendo l'aria irrespirabile. L'incendio ha avuto un effetto domino: le fiamme, infatti, oltre ad aver distrutto le due auto, hanno annerito la facciata dell'edificio e danneggiato le porte d'ingresso di alcune abitazioni al piano terra, ma sono state domate prima che potessero ulteriormente estendersi ad altri bassi.
Sulla base dei rilievi condotti dal personale del Distaccamento di Molfetta, i Carabinieri, giunti sul posto, hanno avviato l'attività investigativa tesa a fare luce sulla vicenda. Le cause dell'incendio non sono ancora state individuate, ma si teme una azione dolosa che ha coinvolto le due auto in sosta. Una prima fiammata, di certo non causata da auto combustione, è stata notata da alcuni abitanti.
Sul rogo indagano i militari della Compagnia di Molfetta, ma l'ipotesi che sia di origine dolosa si fa sempre più forte. Intanto in città, dopo le devastazioni della vicina piazza Paradiso, avanza in maniera sempre più pressante il problema della sicurezza dei cittadini e dei loro beni. E l'incendio di questa sera, a poco meno di una settimana da quello avvenuto in via Paniscotti, lascia uno scenario tutt'altro che rassicurante sullo stato della sicurezza in città.
Due carcasse fumanti ai piedi di un palazzo di civili abitazioni, un evento che potrebbe coinvolgere tutti considerando che chi si dedica ai roghi, anche per motivi futili, non calcola certo il danno che può provocare a terzi estranei a beghe ritorsive, a regolamenti di conti o semplici atti vandalici.
Tensione e anche rabbia tra gli abitanti della zona: il fumo sprigionatosi dal grosso rogo, infatti, ha invaso via Manzoni rendendo l'aria irrespirabile. L'incendio ha avuto un effetto domino: le fiamme, infatti, oltre ad aver distrutto le due auto, hanno annerito la facciata dell'edificio e danneggiato le porte d'ingresso di alcune abitazioni al piano terra, ma sono state domate prima che potessero ulteriormente estendersi ad altri bassi.
Sulla base dei rilievi condotti dal personale del Distaccamento di Molfetta, i Carabinieri, giunti sul posto, hanno avviato l'attività investigativa tesa a fare luce sulla vicenda. Le cause dell'incendio non sono ancora state individuate, ma si teme una azione dolosa che ha coinvolto le due auto in sosta. Una prima fiammata, di certo non causata da auto combustione, è stata notata da alcuni abitanti.
Sul rogo indagano i militari della Compagnia di Molfetta, ma l'ipotesi che sia di origine dolosa si fa sempre più forte. Intanto in città, dopo le devastazioni della vicina piazza Paradiso, avanza in maniera sempre più pressante il problema della sicurezza dei cittadini e dei loro beni. E l'incendio di questa sera, a poco meno di una settimana da quello avvenuto in via Paniscotti, lascia uno scenario tutt'altro che rassicurante sullo stato della sicurezza in città.
Due carcasse fumanti ai piedi di un palazzo di civili abitazioni, un evento che potrebbe coinvolgere tutti considerando che chi si dedica ai roghi, anche per motivi futili, non calcola certo il danno che può provocare a terzi estranei a beghe ritorsive, a regolamenti di conti o semplici atti vandalici.