Sequestrati 92 chili di prodotti ittici, multe per 32mila euro
I risultati dell'operazione effettuata dalla Guardia di Finanza nel porto di Molfetta
lunedì 20 marzo 2017
14.16
Ricci, seppie e noci oltre a diversi chili di taratuffi. Si trova un po' di tutto nel maxi sequestro effettuato nella mattinata di ieri dalla Guardia di Finanza e dal Nucleo Sezione Polizia Marittima della Capitaneria di Porto, in collaborazione con il Servizio Veterinario dell'ASL area B di Bari, nel porto di Molfetta.
Oltre 80 i chilogrammi di frutti di mare sequestrati: fra questi ricci, cefali, saraghi, ostriche, seppie e noci. I prodotti provenienti dalla pesca non professionale e destinato alla vendita, è stato rigettato a mare, visto il parere del medico veterinario. Sono stati elevati 8 verbali amministrativi per un totale di circa 32.000 euro.
Sempre durante le stesse operazioni di controllo, i militari hanno anche sequestrato 12 chilogrammi di tunicati della specie microcosmus spp, i cosiddetti "taratuffi", la cui raccolta è vietata dall'ordinanza del presidente della Giunta Regionale della Regione Puglia n. 930 del 2004 in quanto dannosi per la salute.
Gli stessi "taratuffi" sono risultati essere in cattivo stato di conservazione e per questo sono stati distrutti, in quanto non destinabili al consumo umano. Due le persone denunciate alla Procura della Repubblica di Trani per la detenzione, destinata alla vendita.
L'operazione, finalizzata alla tutela del consumatore dalla vendita di prodotti ittici nocivi e di quelli non provenienti dalla pesca professionale, è stata condotta sia in ambito portuale che nella restante parte della città.
Oltre 80 i chilogrammi di frutti di mare sequestrati: fra questi ricci, cefali, saraghi, ostriche, seppie e noci. I prodotti provenienti dalla pesca non professionale e destinato alla vendita, è stato rigettato a mare, visto il parere del medico veterinario. Sono stati elevati 8 verbali amministrativi per un totale di circa 32.000 euro.
Sempre durante le stesse operazioni di controllo, i militari hanno anche sequestrato 12 chilogrammi di tunicati della specie microcosmus spp, i cosiddetti "taratuffi", la cui raccolta è vietata dall'ordinanza del presidente della Giunta Regionale della Regione Puglia n. 930 del 2004 in quanto dannosi per la salute.
Gli stessi "taratuffi" sono risultati essere in cattivo stato di conservazione e per questo sono stati distrutti, in quanto non destinabili al consumo umano. Due le persone denunciate alla Procura della Repubblica di Trani per la detenzione, destinata alla vendita.
L'operazione, finalizzata alla tutela del consumatore dalla vendita di prodotti ittici nocivi e di quelli non provenienti dalla pesca professionale, è stata condotta sia in ambito portuale che nella restante parte della città.