Sempre più inciviltà a Molfetta. Ma la differenziata è tra le più alte della zona

Anche a settembre al 70% eppure i "zozzoni" continuano a sporcare la città

domenica 25 novembre 2018
Più che emergenza rifiuti a Molfetta forse bisognerebbe parlare di emergenza civiltà.
Almeno stando alle innumerevoli foto scattate per strada e inoltrate da tanti cittadini.
Perchè la stupida mania dell'abbandono del sacchetto della spazzatura sull'asfalto di una strada o di un marciapiede continua e non è più possibile attribuire, o almeno continuare ad attribuire, la colpa al "porta a porta" e a come in tanti ancora poco abbiano digerito il sistema di conferimento dei rifiuti.

«E' diventato difficile anche camminare sui gradini per la sporcizia che cresce e mai diminuisce», è la lamentala di una lettrice la quale sottolinea anche le poche unità a disposizione dell'Asm a fronte della grandezza della città e il diritto dei cittadini a veder garantito «un servizio di pulizia adeguato» visto che «tutta la città è sporca e pulita malissimo».

Eppure i dati sulla raccolta differenziata sono più che confortanti.
A settembre 2018 a Molfetta sono stati differenziati il 70, 61% dei rifiuti in perfetta continuità con i dati precedenti secondo quanto diffuso dal portale dell'ambiente della Regione Puglia che annovera i risultati comunicati dagli stessi Comuni.

I dati di Molfetta sono anche in linea con quelli del circondario: ad agosto 2018 Giovinazzo ha differenziato poco di più del 69% dei rifiuti mentre a Terlizzi ha superato il 70% e Ruvo ha superato il 75%.