Scoperto dalla Finanza un meccanico abusivo
Aveva attrezzato a officina una comune autorimessa. Nei guai anche un venditore ambulante
martedì 18 ottobre 2016
14.42
All'esterno appariva una comune autorimessa. In realtà, al suo interno, si celava una attrezzata officina, gestita senza alcuna autorizzazione commerciale e priva della documentazione contabile e fiscale prevista per l'esercizio dell'attività di impresa.
Allo stesso modo, circolava per le vie della città, un improvvisato venditore ambulante, che a bordo di una semplice autovettura, sprovvista peraltro di carta di circolazione e di assicurazione, trasportava, per la vendita, buste già pronte contenenti frutta e verdura senza il possesso di autorizzazioni comunali per la vendita in sede fissa e in forma ambulante.
In particolare, nel contesto di una più generalizzata intensificazione dei controlli nel settore dell'abusivismo, a finire nel mirino dei finanzieri della Tenenza di Molfetta, in due distinti interventi, sono stati un molfettese, C. R. di 51 anni, meccanico di autovetture ed un barlettano, D. F. di 34 anni.
Al termine dei controlli, tutta la strumentazione rinvenuta (banconi da lavoro, attrezzi, ponte sollevatore idraulico per auto, compressori, ecc.) per un totale di circa 200 pezzi, è stata sottoposta a sequestro amministrativo, finalizzato alla confisca.
Stessa sorte è toccata al venditore di frutta e verdura che si è visto sequestrare amministrativamente l'autovettura e ciò che trasportava. Nell'occasione, la frutta e la verdura, pari a 135 chilogrammi, sono stati devoluti in beneficenza ad un ente religioso.
I responsabili degli illeciti amministrativi, sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Bari per l'applicazione delle relative sanzioni amministrative. Nei confronti dei gestori delle attività in questione seguiranno accertamenti, anche di natura fiscale, per la quantificazione del volume d'affari sottratto al fisco.
Infatti, il danno arrecato da simili attività illecite è trasversale e spazia dall'evasione fiscale alla concorrenza sleale sugli operatori regolari.
Allo stesso modo, circolava per le vie della città, un improvvisato venditore ambulante, che a bordo di una semplice autovettura, sprovvista peraltro di carta di circolazione e di assicurazione, trasportava, per la vendita, buste già pronte contenenti frutta e verdura senza il possesso di autorizzazioni comunali per la vendita in sede fissa e in forma ambulante.
In particolare, nel contesto di una più generalizzata intensificazione dei controlli nel settore dell'abusivismo, a finire nel mirino dei finanzieri della Tenenza di Molfetta, in due distinti interventi, sono stati un molfettese, C. R. di 51 anni, meccanico di autovetture ed un barlettano, D. F. di 34 anni.
Al termine dei controlli, tutta la strumentazione rinvenuta (banconi da lavoro, attrezzi, ponte sollevatore idraulico per auto, compressori, ecc.) per un totale di circa 200 pezzi, è stata sottoposta a sequestro amministrativo, finalizzato alla confisca.
Stessa sorte è toccata al venditore di frutta e verdura che si è visto sequestrare amministrativamente l'autovettura e ciò che trasportava. Nell'occasione, la frutta e la verdura, pari a 135 chilogrammi, sono stati devoluti in beneficenza ad un ente religioso.
I responsabili degli illeciti amministrativi, sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Bari per l'applicazione delle relative sanzioni amministrative. Nei confronti dei gestori delle attività in questione seguiranno accertamenti, anche di natura fiscale, per la quantificazione del volume d'affari sottratto al fisco.
Infatti, il danno arrecato da simili attività illecite è trasversale e spazia dall'evasione fiscale alla concorrenza sleale sugli operatori regolari.